Una pessima notizia arriva quest’oggi per il mondo della ristorazione italiana. Si è spento Alessio Madeddu, lo chef sardo che in tempi non sospetti aveva partecipato al reality 4 ristoranti. Il cuoco era balzato proprio di recente agli onori delle cronache per aver aggredito i carabinieri con la sua ruspa.
Alessio Madeddu, in ogni caso, non è morto per cause naturali. Ed è qui che la vicenda si fa inquietante. Lo chef è infatti stato brutalmente assassinato con un’arma da taglio. Il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato a terra, di fronte al suo locale a Porto Budello, a Teulada. Sul cadavere sono stati ritrovati i segni evidenti delle coltellate inflitte da una persona ancora sconosciuta e attualmente ricercata da parte delle autorità.
Gli inquirenti, che hanno recuperato il cadavere intorno alle ore 5:30 di questa mattina, 28 ottobre, ipotizzano che ad uccidere l’uomo siano stati i colpi di un grosso coltello, o addirittura di un’accetta. Sul luogo del ritrovamento sono immediatamente giunti i carabinieri del Comando provinciale di Cagliari e della compagnia di Carbonia, che hanno avviato rapidamente le indagini per ricostruire la dinamica dell’omicidio. Sconosciuti, per adesso, i motivi del gesto da parte dell’aggressore.
Chi era Alessio Madeddu di 4 ristoranti: ecco la sua storia
Il grande e grosso Madeddu era diventato uno dei volti più amati della trasmissione condotta da Alessandro Borghese e in onda su TV8 e su SkyUno. Il cuoco aveva partecipato al programma di Borghese in occasione della sua seconda edizione, andata in onda nel 2018.
Dopo la sua apparizione in trasmissione, di lui si era molto parlato sui giornali anche per un “colpo di testa” che in pochi si sarebbero aspettati. Poco meno di un anno fa, la sera del 2 novembre 2020 on una ruspa, l’uomo aveva aggredìto i carabinieri che lo tenevano sotto controllo distruggendo l’auto di servizio dei militari. Per fortuna, in ogni caso, l’attacco alle forze dell’ordine non aveva avuto conseguenze peggiori. Le autorità erano infati riuscite ad uscire e mettersi in salvo. Per l’atto sconsiderato lo chef Alessio Madeddu era stato già condannato per tentato omicidio.