La presentatrice tv svela di aver ricevuto una multa mentre si recava al supermercato: “Ero in tuta, zaino in spalla…credevano facessi jogging”
Lungo sfogo di Federica Torti su Facebook, la quale ha confessato di aver ricevuto ingiustamente una multa mentre era uscita per andare a fare spesa. Sarebbe stato il suo abbigliamento a far drizzare le antenne alle forze dell’ordine: la conduttrice Sky indossava una tuta e delle sneakers, scambiati come una tenuta adatta a fare una corsa. “Un provvedimento restrittivo fatto ingiustamente alla mia libertà personale”, ha dichiarato la donna nel messaggio sui social. Raggiunta dall’Ansa, la Torti ha dichiarato di voler fare ricorso e che pubblicherà, con l’aiuto del padre magistrato, un vademecum su come presentare ricorso per le persone che sarebbero state multate ingiustamente. Vediamo nel dettaglio cos’è successo.
“Stato d’animo mai provato prima visto il contesto drammatico e doloroso”
“Scrivo questo post con una certa titubanza, con uno stato d’animo mai provato prima visto il contesto drammatico e doloroso. Nessuno mette in discussione che in questo periodo sia da evitare ogni incontro, e che ogni persona debba tenere dall’altra, per motivi di sicurezza sanitaria, una certa distanza e precise precauzioni, ma una cosa è pretendere giustamente questo comportamento, altra cosa è spingersi fino a vietare ad una persona di andare da sola a fare la spesa, nel supermercato più vicino casa, a camminata veloce, con lo zaino in spalla. Si mi hanno multata, dicendo che facevo jogging. Questo provvedimento restrittivo fatto ingiustamente alla mia libertà personale si coniuga necessariamente con l’auspicio di un ritorno alla normalità”, questo quanto pubblicato da Federica su Facebook.
https://www.facebook.com/fedetorti/posts/10220904156101279
Federica Torti farà ricorso
La conduttrice è stata raggiunta telefonicamente dall’Ansa per darle la possibilità di spiegare meglio la vicenda. “E’ successo tutto l’altro giorno. Ero un po’ titubante nel condividerlo perché in questi giorni non si sa mai come può reagire la gente. Ma io ho fatto una cosa normale, con tutte le accortezze che è giusto prendere ora. Stavo andando nel supermercato più vicino a casa, a un chilometro e mezzo, e avevo pantaloncini corti, sneakers e zaino per riporre la spesa. Quando mi hanno fermata e ho presentato l’autocertificazione hanno detto che li stavo prendendo in giro, che non stavo andando a fare la spesa, ma jogging, e io ho risposto che non mi metto i tacchi per andare al supermercato”.