Nelle ultime ore, la notizia della diffida presentata da Max Pezzali al Comune di Pavia ha attirato grande attenzione. La controversia nasce dalla decisione del Comune di assegnare a Mauro Repetto, co-fondatore degli 883, il “Sansirino”, un premio riservato ai cittadini più illustri della città. Gli avvocati di Pezzali hanno formalmente inviato una diffida al sindaco di Pavia, Michele Lissia, contestando l’assegnazione del riconoscimento a Repetto. La scelta del Comune arriva dopo lo straordinario successo della serie Sky “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883”, che ha riportato sotto i riflettori la figura di Repetto, rinnovando un grande interesse per il suo contributo al successo del celebre duo musicale.
Secondo quanto emerso, i legami di Pezzali sarebbero intervenuti sottolineando che Mauro Repetto ha lasciato gli 883 nel 1994, appena due anni dopo il loro clamoroso successo, lasciando di fatto Pezzali a rappresentare da solo il gruppo per molti anni. Gli avvocati Lucia Maggi e Domenico Capra sostengono quindi che assegnare il riconoscimento esclusivamente a Repetto rischierebbe di escludere Pezzali, il quale è attualmente in una causa legale legata al simbolo del gruppo. Dal canto suo, il comune di Pavia ha motivato la scelta di premiare Repetto in ragione del suo tour teatrale “Alla ricerca dell’uomo ragno”, durante il quale ha portato il nome della città in tutti i teatri italiani, contribuendo a darle maggiore rilevanza a livello nazionale.
Dopo la diffusione della notizia, sul web si è accesa una forte polemica. Da un lato, molti si sono detti dispiaciuti per quella che sembrava essere la fine dell’amicizia tra Max Pezzali e Mauro Repetto; dall’altro, alcuni hanno accusato Pezzali di non voler riconoscere il contributo di Repetto alla storia degli 883. Di fronte a tutti questo, il cantante ha deciso d’intervenire, pubblicando su Instagram due foto che lo ritraggono insieme a Mauro, intenti a bere la loro amata birra scura.
Pur senza smentire la diffida, Max ha voluto chiarire che la questione non ha nulla a che vedere con Mauro o il loro legame. Al contrario, ha colto l’occasione per dedicare un emozionante messaggio al suo storico compagno di avventure, scrivendo queste parole:
Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita.
Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me.
Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre.
A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film.
Poco dopo, anche Repetto ha condiviso una loro foto, scrivendo: “Alla fine una birra scura insieme ce la siamo bevuta. Le strade possono anche dividersi, ma le canzoni e i ricordi che abbiamo costruito insieme resteranno per sempre. Solo buona musica e sogni condivisi”. Il post di Max Pezzali è diventato immediatamente virale, ricevendo una pioggia di messaggi commossi, non solo da parte dei fan, ma anche da diversi volti noti dello spettacolo e della musica. Tra questi, spiccano i commenti di Alfa, Fabio Balsamo dei The Jackal, Emis Killa, i Pinguini Tattici Nucleari, Gianluca Gazzoli e tanti altri.