Seconda puntata di Sanremo: arriva il re delle canzoni italiane
Nonostante sia sempre più criticato, anche ieri sera il festival di Sanremo ha registrato il record di ascolti (solo la prima puntata ha incollato alla tv quasi 11milioni di telespettatori, in calo però rispetto al 2013). Ma si sa, Sanremo è Sanremo e va bene tutto, purché se ne parli. Ecco quindi il quasi suicidio in diretta, il gossip politico con il tira e molla di Beppe Grillo, le battute irriverenti di Luciana Litizzetto e chi più ne ha più ne metta. Intanto, sul palco dell’Ariston, oltre ai cantanti in gara, sfilano anche personaggi di grande spessore e ieri sera, è stata la volta di uno dei cantanti più amati da molte generazioni: Claudio Baglioni. Ritornare a canticchiare comodamente seduti sul divano “Questo piccolo grande amore”, ha regalato grandi emozioni e – se possiamo dirlo – anche un po’ di nostalgia alla qualità e alla sonorità di quelle canzoni. Il mini concerto di Baglioni, comunque, ha mandato in visibilio il popolo del web e il pubblico dell’Ariston che l’ha salutato con una standing ovation.
Claudio Baglioni, tra stecche e botox
Bravo è bravo. Belle sono belle le sue canzoni. Ma all’attento popolo del web non sfugge mai nulla e alcuni, i più critici, hanno notato qualche stonatura sopratutto con le note alte. Ma a Claudio Baglioni si può perdonare questo ed altro, in fondo l’emozione di tornare a cantare davanti al pubblico sanremese dopo 30 anni può giocare brutti scherzi. Quello che però non è proprio andato giù ai fan e ai criticoni, è la faccia di Baglioni: troppo tirata! E così, da re della musica italiana è diventato il re del botox. I suoi ritocchini non sono certo una novità. Lui e la moglie, Rossella Barattolo, hanno scelto di inseguire l’eterna giovinezza. Ma se il cantante è riuscito a limitarsi nell’uso del botox, forse la bella consorte si è fatta prendere un po’ la mano.
Sanremo 2014: la seconda puntata
Oltre a Claudio Baglioni, la puntata di ieri sera è stata caratterizzata da un Francesco Renga al top (i rumors lo danno già vincitore) e dalla polemica che avvolge Rufus Wainwright, l’intervistato della seconda puntata che, ieri, ha detto: “I papaboys? Pensavo fosse un gay club!”.
