Pago a Verissimo parla del Grande Fratello Vip, di Serena Enardu e dell’arresto del padre
Prima di entrare nella quarta edizione del Grande Fratello Vip Pago si è raccontato a Verissimo, nella puntata in onda su Canale 5 sabato 14 dicembre. Il cantante ha ceduto al lungo corteggiamento di Alfonso Signorini, nuovo conduttore del reality show. Pacifico Settembre, questo il vero nome del musicista, ha deciso di partecipare per farsi conoscere meglio dal grande pubblico ma soprattutto per affrontare al meglio la fine della storia d’amore con Serena Enardu, avvenuta qualche mese fa davanti alle telecamere di Temptation Island Vip. Pago, che ha un figlio dalla soubrette Miriana Trevisan, non ha nascosto a Silvia Toffanin di amare ancora molto l’ex tronista di Uomini e Donne.
Pago oggi è ancora innamorato dell’ex Serena Enardu
“Io sono ancora innamorato di Serena, non mi vergogno di dirlo perché un sentimento così forte non può svanire da un giorno all’altro. Eravamo in crisi già da un po’ di tempo, ma pensavo che il nostro rapporto stesse nuovamente crescendo, per questo ho accettato di fare Temptation, credevo stessimo andando dalla parte giusta. Adesso sto riprendendo in mano la mia vita. Ho bisogno di vivere me stesso al massimo”, ha ammesso Pago a Verissimo prima di partecipare al Grande Fratello Vip.
La famiglia di Pago: la drammatica confessione sul padre
A Verissimo Pago ha poi raccontato della sua infanzia, che è stata bellissima seppur con qualche problema. “Quando avevo 13 anni, mio padre fu arrestato, lasciandoci in balia del nulla. Non avevamo più niente, eravamo senza casa. Fece anche un periodo di latitanza. Perfino un avvocato ci consigliò di farlo scappare. Ricordo che venne da me a Milano e io lo tenevo nascosto, fu un periodo complicato. Cercammo anche di farlo trasferire in Costa Rica perché non ne potevamo più, ma aveva talmente voglia di stare a Cagliari che decise pure di morire lì”, ha confidato.
Pago ha fatto l’artista di strada a Parigi: la rivelazione
Pago ha inoltre rivelato di aver lavorato come artista di strada in Francia prima di trovare il successo in Italia: “A Parigi ho fatto l’artista di strada per guadagnare qualcosa. Dormivo dove capitava, per strada o in stazione. Poi un giorno mi sono innamorato di Milano e anche qui dormivo un giorno in una pensione o in strada, qualche amico mi dava la macchina e dormivo lì. Nella vita ho sofferto tantissimo, ma la sofferenza mi ha dato la forza per andare avanti”.