È ufficiale: il Festival di Sanremo 2021 si farà dal 2 al 6 marzo. Nessun cambiamento quindi, e non ci saranno slittamenti: le date di Sanremo sono quelle annunciate. Oggi si è svolta una importante riunione in casa Rai per decidere il da farsi. Nei giorni scorsi infatti si è vociferato circa la possibilità che il festival venisse rinviato. Questo anche perché c’è stato un nuovo DPCM e anche alla luce delle nuove decisioni del Governo l’organizzazione del festival si è mossa di conseguenza. Insomma, Sanremo è salvo: adesso è da vedere come si svolgerà il tutto, soprattutto in materia di pubblico.
Le date di Sanremo 2021 sono confermate dal 2 al 6 marzo, quindi niente rinvii di settimane o addirittura mesi. Con questa notizia comincia la nota firmata Rai sulla 71esima edizione della kermesse musicale. Durante la riunione tra i vertici Rai – presente anche Amadeus in qualità di direttore artistico – si è deciso quando, se e come si sarebbe svolto il festival quest’anno. Non c’è alcun dubbio ormai che Sanremo si farà a marzo 2021, ma come si svolgerà? Ci sarà il pubblico? E cosa succederà per quanto riguarda gli ospiti? Tutte domande a cui si troverà una risposta nelle prossime settimane, ma qualcosa si può già immaginare.
Nella nota Rai si parla anche di pubblico. In particolare hanno reso noto che il Protocollo sanitario e organizzativo passerà presto alle autorità competenti per la verifica, e daranno, o meno, l’approvazione. In seguito a questa decisione si potrà dare il via alla grande macchina sanremese oppure apportare delle modifiche al Protocollo. Lo stesso prevede la presenza del pubblico nella platea del Teatro Ariston, ma al momento non si sa altro in merito.
Naturalmente non mancheranno i giornalisti, mentre per quanto riguarda gli ospiti è probabile, come fa sapere Fanpage, che si opterà solo per volti italiani. Questo perché ci sono numerose restrizioni. Adesso che Sanremo ha ottenuto il via ufficiale e definitivo, Amadeus potrà concentrarsi sullo spettacolo da portare in scena nelle cinque serate su Rai Uno. E con una grande responsabilità, dato che si tratta del primo grande appuntamento dopo il Covid.