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sgarbi d'urso liteBarbara d’Urso e Vittorio Sgarbi, è guerra aperta. Dopo l’infuocata lite a ‘Live’, il critico sbotta: “Ti porterò in tribunale e spiegherai come è possibile”

Sono volati gli stracci ieri a ‘Live – Non è la d’Urso’ tra Barbara e Vittorio Sgarbi. Oggi, il politico e critico d’arte, rincara la dose, affermando che porterà la conduttrice in tribunale. “Barbara d’Urso una gran maleducata. Sarà denunciata”, il tweet di Sgarbi che ha anche allegato un video pubblicato su You Tube dove si è dilungato su quanto accaduto nella trasmissione di Canale 5, oltre a rinnovare la sua decisione di denunciare la presentatrice partenopea. La lite in tv si è innescata dopo che il critico ha dichiarato che Stella Manente, che ha partecipato all’ultima stagione de La Pupa e il Secchione, gli sarebbe stata raccomandata da Silvio Berluconi. Parole criticate dalla ‘padrona di casa’ e che hanno provocato una furente reazione di Sgarbi.

Lo sfogo di Sgarbi dopo la lite con Barbara d’Urso

Raccomandato vuol dire raccomandato. Io non ho nessun potere… Non hanno raccomandato a un politico o a un potente. Qualcuno mi ha detto c’è una bella ragazza, una brava ragazza, che sarà tra gli ospiti… Su questo… mi ha detto cafone. Vattene via. Non sei ospite”. Inizia così il suo sfogo Sgarbi su You Tube. Poi le parole di fuoco sulla d’Urso: “Ma come ti permetti? Ma chi sei? Vuoi imparare a condurre? Vuoi imparare la grammatica? Hai detto ‘io ti caccio a calci nel c…lo’? Tu lo dici a me che sono tuo ospite? E insisti dicendo ‘vattene’? Ma vattene dove? Ho raccontato che mi è stata raccomandata una ragazza e anche la stessa D’Urso. Ma quale vantaggio potevo dare io a te?”. E non è finita qui.

“Un ospite non lo cacci”

Se non capisci l’italiano, se non hai studiato, se fai trasmissioni senza essere capace di controllarti e vuoi fare quella che moralizza il mondo, io ti denuncio perché tu mi hai dato del cafone”, continua ad ‘azzannare’ Sgarbi. E ancora: “Mi hai minacciato di darmi i calci nel c…lo, e io ho semplicemente risposto che rimanevo lì. ‘Vattene via, vattene via’, hai detto. Un ospite non si caccia mai. Impara la buona educazione. La imparerai in tribunale. Ti porterò in tribunale e spiegherai come è possibile trattare così un tuo ospite che ha parlato dicendo la verità.” Infine il politico conclude: “Ho detto che mi era stata raccomandata una ragazza. Ma non ho detto neppure il nome. Io non sapevo neppure chi fosse. E poi per che cosa? Raccomandato vuol dire ‘una persona è brava’. Ti raccomando Manzoni, ti raccomando Leopardi, ti raccomando Dante. Studia e impara a fare la conduttrice cara Barbara D’Urso. Cafone non lo dici a un ospite e un ospite non lo cacci. Chiaro?”. Al momento la d’Urso non ha replicato.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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