Lutto nel mondo della televisione: è morto Richard Chamberlain, protagonista di serie tv cult come ”Uccelli di Rovo” e ”Il Dottor Kildare”. L’attore aveva 90 anni e si è spento un giorno prima del suo 91esimo compleanno nella sua casa nelle isole Hawaii. La causa della morte è stata trovata nelle complicazioni di un ictus.
Negli anni ’60 entrò nelle case degli italiani con la serie ”Il Dottor Kildare”, uno dei primissimi medical drama della storia della televisione. Ma il suo maggiore successo, Chamberlain lo deve a ”Uccelli di Rovo”, serie che negli anni ’80 fece innamorare tutto il pubblico del suo Padre Ralph. La tormentata storia d’amore proibita tra il sacerdote e la giovane Meggie nell’Australia degli anni ’30 fece scandalo e allo stesso tempo fu un fenomeno internazionale, con milioni di spettatori a seguire le vicende.
Richard Chamberlain: la vita privata, i successi, il coming out
Richard Chamberlain è nato il 30 Marzo 1934 a Beverly Hills e il destino ha voluto che si spegnesse proprio un giorno prima dei suoi 91 anni. Tra i ruoli che lo hanno consacrato ci sono quello di Aramis nella trilogia di film ”I Tre Moschettieri” e la partecipazione a fianco di Steve McQueen in ”Inferno di Cristallo”. Tuttavia Chamberlain ricevette il titolo di ”Re delle Miniserie”, proprio grazie ai suoi protagonisti entrati nella storia. Non solo Padre Ralph e il Dottor Kildare ma anche nella serie Shogun negli anni ’80 (versione originale del pluripremiato remake del 2024).
Sulla sua vita privata, Richard Chamberlain ha raccontato in un’intervista a Vanity Fair nel 2007 che la parte più difficile è sempre stata nascondere la propria omosessualità. Nonostante fosse di dominio pubblico sin dalla fine degli anni 80 (quando una rivista francese rivelò lo scoop) , l’attore fece ufficialmente coming out solo nel 2003, a quasi 70 anni. Per oltre 30 anni ha convissuto insieme al compagno, il regista e produttore Martin Barrett. A Vanity Fair rivelò che aveva scelto di fare coming out in tarda età perché ormai non avrebbe più potuto interpretare gli eroi romantici che lo hanno reso famoso. Per un uomo nato negli anni 30, essere omosessuale in America era quasi peggio di essere un assassino e rivelò che negli anni 50 viveva nella paura. Con la sua morte se ne va un volto amatissimo dal pubblico sia italiano che internazionale.