Al Bano non vuole stare nella lista nera dell’Ucraina: “Sono un uomo di pace”
Al Bano, molto famoso in alcuni paesi esteri, è stato inserito in una lista nera dal governo ucraino. Il tenore pugliese è considerato tra individui che rappresentano una minaccia alla sicurezza nazionale del Paese per la presunta simpatia nei confronti di Putin, nemico dell’Ucraina. Albano Carrisi però non ci sta e vuole fare di tutto per far cancellare il suo nome da quell’elenco che, a suo dire, non ha nulla a che vedere con lui che si reputa “un uomo di pace”. Dalle pagine del settimanale Di Più ha rilasciato una lunga intervista in cui si è sfogato amaramente. “Mi sono sentito trattato come un terrorista, ma io sono un uomo di pace e porto la pace, è questo che voglio spiegare”.
Lista nera ucraina, il cantante Al Bano: “Ho fans accaniti lì”
Al Bano ovviamente non rischia la vita e né tanto meno l’arresto, ma se andasse in Ucraina (Nazione dove tiene dei concerti) potrebbe rischiare l’arresto se non viene disinserito da quella black list. Per questo vuole andare fino in fondo e fare la sua “guerra” all’Ucraina: “Io vado fino in fondo per far togliere il mio nome da quella lista nera”. L’ex coach di The Voice of Italy sembra davvero contrariato e così si lascia andare ad uno sfogo quando gli viene detto che lì è visto come un nemico: “Ma come? Io sono legato al popolo ucraino, tra loro ho fans accaniti. Se le cose rimarranno così, non potrò più esibirmi nella tournée che era prevista in Ucraina alla fine di quest’anno”, rivela amareggiato l’ex marito di Romina Power.
Al Bano chiarisce i suoi rapporti con Putin
Al Bano, che in un video ha cantato anche “happy birthday” a Putin, dichiara che i suoi rapporti con Putin, in realtà, non sono mai andati oltre una stretta di mano. Il cantante italiano afferma che il presidente russo è un amante della sua celeberrima canzone Felicità e che l’ultima volta l’ha incontrato in Ungheria a Budapest, ma solo in occasione dei mondiali di Judo; dunque nulla di personale. Il Carrisi poi ci tiene a precisare che “anche in Ucraina ho sempre avuto rapporti distensivi con i governi precedenti a questo” e poi aggiunge che lui è solo un cantante e che non si esibisce in giro per il Mondo per distruggere questo o quel Paese.