Al Bano ripercorre tutta la sua vita in una profonda intervista per Il Corriere della Sera. Il noto cantante di Cellino San Marco il prossimo 20 maggio compirà 80 anni e la sua è stata un’esistenza di successi, ma anche di grandi dolori. Il primo tra tutti quello legato alla scomparsa della figlia Ylenia, avuta durante la sua relazione con Romina Power. Una storia, quella che riguarda la sparizione della ragazza, che ha inevitabilmente segnato la vita di questi due genitori, tanto che Al Bano oggi confessa di aver pensato anche al suicidio.
Un cantante che si è fatto da sé, che è partito dal suo paese di Cellino San Marco per trovare la fortuna a Milano. E l’ha trovata, ma prima ha dovuto svolgere lavori e affrontare situazioni per nulla semplici. Poi è arrivato il successo, l’incontro con Romina Power e l’arrivo dei suoi figli. Oggi Al Bano ci tiene a precisare che non fu la scomparsa di Ylenia, la sua primogenita, a mettere fine al loro matrimonio. “Da tempo lo sguardo di Romina non era più quello”, spiega il cantautore pugliese.
In questa fase dell’intervista, Al Bano dichiara di sapere cosa è accaduto alla sua Ylenia. Una versione dei fatti che l’ha convinto tramite un dettaglio molto particolare, ma che non è mai stata accettata da Romina Power. Come più volte ha dichiarato, la cantante non ha mai smesso di sperare. Invece, il cantante di Cellino San Marco si è fatto un altro tipo di idea.
Ricorda Ylenia come “una ragazza straordinaria”. Racconta che studiava a Londra al King’s College e parlava diverse lingue, anche un po’ di russo. Al Bano ricorda che insieme a Romina portò con sé Ylenia negli Stati Uniti, dove dovevano girare il docufilm l’America perduta. E qui, precisamente tra Los Angeles e New Orleans, avvenne “l’incontro fatale”.
“Gli homeless. Gli artisti di strada. Ricordo un nero, si chiamava Masakela. Una sera la compagnia andò al cinema, ma io rimasi con Ylenia perché avevo notato qualcosa di strano. A un tratto cominciò a correre, e io dietro, lei gridava ‘fermate quell’uomo vuole farmi del male’, e quell’uomo ero io, gridavo ‘lasciatemi, è un problema di droga’. Mi seminò, la ritrovai il mattino alle 8. A sua madre disse che aveva rischiato la vita sulle acque del Mississippi”
Un racconto molto doloroso quello che oggi fa Al Bano, il quale ricorda che poi andarono a Venice, dove viveva la zia di Romina, Anne. Qui “sembrava tornata la pace”. Ma ecco che Ylenia informò suo padre di voler scrivere un libro e per farlo doveva recarsi in Belize, dove stavano gli homeless. “Dissi: va bene, ma prima ti devi laureare, manca poco… Invece andò in Belize, visse in una capanna, un uomo la minacciò, lei si salvò prendendo in braccio un bambino”, ricorda il cantautore pugliese.
A questo punto, Ylenia fece ritorno a New Orleans e poi arrivò la notte della scomparsa, quella del Capodanno 1994. Lo stesso Al Bano decise di ricostruire ora per ora quella notte per avere delle risposte sulla sparizione di sua figlia, parlando con vari testimoni e alla fine arrivò a quella che per lui rappresenta la realtà.
“Ho incontrato Masakela, che era stato pure in galera, ma negava di avere colpe. Ho interrogato l’ultima persona che l’ha vista, il guardiano del porto. Era seduta in riva al fiume, lui la avvisò: non puoi stare qui. Ma Ylenia non se ne andava. Il guardiano insistette, allora lei gli disse ‘io appartengo alle acque’, e si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. Lì capii che il guardiano stava raccontando la verità, perché Ylenia diceva quella frase da bambina prima di tuffarsi, e nuotava a farfalla. Ma il Mississippi non perdona. Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così”
Al Bano conferma la sua credenza in Dio, dichiarando di averlo sentito molte volte. Ma allo stesso ha anche avvertito la presenza del diavolo, quando ha pensato al suicidio. Il cantautore dopo la scomparsa di Ylenia e la separazione con Romina Power si ritrovò solo per nove anni.
“Il dolore era terribile. Pensavo che Dio mi avesse abbandonato. E con il dolore cresceva una voce che diceva: ‘Al Bano eliminati. Al Bano falla finita’. Sì, ho pensato al suicidio. Ma poi ho capito che era la voce del demonio. E ho sentito anche la presenza di Dio. Ho provato una pace profonda. Mi sono detto: chi sei tu per giudicare Dio? Ricordati che anche Lui ha perso un figlio”
Fortunatamente, Al Bano tornò sui suoi passi e non si lasciò andare alla disperazione. Oggi al suo fianco c’è Loredana Lecciso. Nel corso dell’intervista gli viene chiesto se formano ancora una coppia. E la risposta arriva dalla diretta interessata, la quale proprio in quel momento fa il suo ingresso nella stanza informando Al Bano della presenza in televisione della figlia Jasmine Carrisi su Rai 2.