Il giornalista, conduttore e capo-autore de La Vita in Diretta Alberto Matano, alle prese con la nuova stagione dello storico programma di Rai 1 e con la partecipazione a Ballando con le Stelle, ha concesso una lunga chiacchierata al magazine Chi a cui ha risposto a vari rumors che hanno sollevato voci fastidiose sui suoi gusti intimi. La vicenda affonda le radici in un’intervista del Messaggero. Intervista rivolta a Fabio Canino in cui si è chiesto in modo alquanto invadente gli orientamenti di alcuni personaggi pubblici; è spuntato pure il nome dell’ex mezzo busto del Tg Uno che ora torna sulla questione.
Alberto Matano e le voci sul suo orientamento: “Ho provato vergogna nel leggere certe cose”
“Quando ho letto l’intervista di Fabio Canino a Il Messaggero sulla mia sessualità, da giornalista, ho provato vergogna e, come me, la maggior parte di chi l’ha letta. Non amo categorie, etichette e diffido da chi mette timbri sugli altri. Un individuo va valutato in base all’operato, non al privato”. Così Matano a Chi magazine. Un messaggio importante quello contenuto nelle parole del giornalista, che non si capacita di come, soprattutto negli ultimi anni, per colpire qualcuno si utilizzi il proprio orientamento. Nell’occasione dell’intervista di Canino, la giornalista del quotidiano Ilaria Ravarino aveva chiesto a bruciapelo: “Alberto Matano è gay?”. Canino non ha né confermato o negato la cosa, rispondendo: “Non lo posso certo dire io”. Senza contare le dichiarazioni rilasciate da Mario Adinofi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, che ha paragonato Rai uno a Gay uno, attaccando la comunità gay.
Alberto Matano, la riservatezza come stile di vita
Da sempre impegnato nella lotta contro qualsiasi tipo di discriminazione (ideale condiviso nello stesso programma della Rai), il giornalista non ha voluto dare adito a quelli che, a detta sua, sono solo attacchi per cavalcare la cresta dell’onda del ventunesimo secolo, che consistono nello scavare negli affari privati di personaggi pubblici per ottenere consensi. D’altra parte Matano ha sempre puntualizzato di voler svolgere la propria professione ed essere valutato esclusivamente per quello. Il privato resta privato è un suo mantra e non solo. Trattasi di una filosofia di vita.