Preghiera Barbara d’Urso con Salvini, interviene Alda D’Eusanio
Alda D’Eusanio è voluta intervenire sulla questione “petizione per chiudere i programmi di Barbara d’Urso” per difendere la sua collega. A suo dire, avrebbe semplicemente espresso il proprio pensiero, avrebbe fatto qualcosa che sentiva in quel momento assieme al leader della Lega Matteo Salvini. Per L’Eterno Riposo mandato in onda a Live – Non è la d’Urso, in tanti hanno chiesto la cancellazione da qualsiasi palinsesto delle trasmissioni della nota conduttrice. Che non si è fatta abbattere da questo tipo di richiesta, definita “violenta” dalla D’Eusanio.
Alda D’Eusanio difende Barbara d’Urso: libertà d’espressione violata?
Se Magalli ha utilizzato parole al vetriolo contro la d’Urso, Alda D’Eusanio è invece voluta scendere in campo per parlare di “libertà d’espressione”: non è assolutamente d’accordo con la chiusura dei programmi della sua collega. Ecco cos’ha detto attraverso un video pubblicato su Instagram: “In questo periodo di prigionia casalinga per tutti noi, è accaduto un fatto che mi ha fatto molto riflettere, molto spiacevole. Domenica 29 marzo, nel programma Live – Non è la d’Urso, c’era come ospite Matteo Salvini, il quale ha voluto dedicare un momento del suo spazio al ricordo dei morti per il Coronavirus e lo ha voluto fare con la preghiera dei defunti, L’Eterno Riposo”.
Petizione per chiudere le trasmissioni della d’Urso: il commento piccato di Alda D’Eusanio
La petizione contro Barbara d’Urso ha fatto il boom di firme e tutto questo può essere riassunto come “azione violenta”, secondo la D’Eusanio: “Questa ha scatenato un’azione violenta, siamo stati raggiunti sui nostri telefonini da una richiesta di petizione per chiudere i programmi della d’Urso. Questo significa chiudere la libertà di espressione e di pensiero a una conduttrice”. Ha concluso dicendo che, in una democrazia, deve essere difeso ogni tipo di pensiero e che, se la d’Urso non va a genio, si può fare qualcosa di veramente concreto: “Esiste il telecomando”.