Alessandro Famosi, la sua vita prima del successo e il rapporto con i genitori: “Ho sofferto la fame”
Alessandro Preziosi è probabilmente uno degli attori più amati dal pubblico italiano. I telespettatori lo ricordano soprattutto per il ruolo del Conte Fabrizio in Elisa di Rivombrosa, ma tanti altri sono i successi portati a casa dall’attore in questi anni. Dopo la fiction Alessandro Preziosi ha fatto anche cinema e teatro, riuscendo sempre a non deludere mai le aspettative dei suoi fan. Nell’ultimo numero di Vanity Fair Preziosi ripercorre alcune delle fasi più importanti della sua vita e parla anche di come sia stata dura, prima del successo, riuscire a farcela senza l’aiuto di nessuno. Prima di fare l’attore Alessandro Preziosi era uno studente di Giurisprudenza. I suoi genitori, dunque, avevano immaginato una carriera diversa per il figlio.
Alessandro Preziosi, quando i miei genitori mi hanno detto: “Quella è la porta! Vai!”
Il suo sogno e la sua passione, però, lo hanno spinto a buttarsi a capofitto nella recitazione, anche quando tutti gli avevano voltato le spalle. “Ho cominciato a 25 anni, padre di un figlio di tre e una laurea in Giurisprudenza e dei genitori che mi hanno detto: Quella è la porta! Vuoi Fare l’attore? Vai” dichiara lui. Dopo aver lasciato la casa dei suoi, dichiara l’attore, è andato a Milano dove, per i primi tempi, lo ha ospitato un’amica di famiglia. “L’amica di mia madre mi ha detto: ti do 15 giorni per trovarti una sistemazione” dichiara lui “Ma indietro non si tornava più. Ho fatto il cameriere, ho fatto la fame”.
Alessandro Preziosi: la sua vita dopo la fine della storia con Greta
La storia d’amore tra Alessandro Preziosi e Greta (una giovane studentessa alla quale l’attore si era legato) è ormai volta al termine. Una fine che Preziosi definisce “Un percorso naturale” durante la sua intervista. “Essere adulti vuol dire accettare come si è” spiega lui “Se faccio un bilancio vedo una persona che esce dalla regressione, che tende ad essere adulta”.