Alessia Marcuzzi a ruota libera in vista del Festival di Sanremo dove, per la prima volta, sarà protagonista assoluta. Sarà al fianco di Carlo Conti, assieme ad Alessandro Cattelan, nella serata più importante dell’evento, quella della finale di sabato 15 febbraio. Il conduttore toscano l’ha chiamata per invitarla mentre si trovava in un negozio. Con ‘King Carlo’ ha un rapporto non solo professionale, ma anche amichevole. Lui le ha semplicemente detto se le andava di fare festa nella serata finale e quando lei ha afferrato il concetto che sarebbe stata la co-conduttrice è stata un tripudio di gioia. Inoltre Alessia ha raccontato un curioso aneddoto risalente a quando conduceva L’Isola dei Famosi. Sua madre la chiamava e le diceva “Elena Santarelli” per tranquillizzarla.
Alessia Marcuzzi difende Tony Effe e cita Eminem
“Ti va di fare una festa a Sanremo per la finale?”, la domanda di Conti. Marcuzzi: “Mi piace l’idea”, ho risposto, “ma in che senso?” . Poi è stato tutto chiaro, ero pazza di felicità. Volevo urlare ma c’era gente. Ho fatto finta di niente e sono andata alla cassa”. Sua figlia Mia, tredici anni, le ha subito chiesto se incontrerà Tony Effe. Naturalmente sì. A questo punto la conduttrice romana ha detto la sua sui brani del rapper, considerati da alcuni misogini e violenti:
“Anche in passato ci sono stati brani molto forti, in questo momento storico si sta più attenti. Se pensa al rapper Notorious o a Bella senz’anima di Cocciante. Tony Effe ha detto: “Non sono quello della mia canzone, racconto cosa succede intorno”. L’artista non è le cose che canta, secondo me i coetanei di Mia cantano senza dargli lo stesso significato. Basta parlarne con i ragazzi, le cose si spiegano. Tony Effe a Sanremo stupirà tutti con un brano completamente diverso. Ricorda quando nel 2001, tra le polemiche, al festival di Raffaella Carrà arrivò Eminem? Lei ci parlò e disse: “A me sembra tanto un bravo ragazzo””.
Altro fatto che ha terremotato il clima attorno alla kermesse è stato il ritiro di Emis Killa, coinvolto in una spinosa vicenda giudiziaria. Secondo la Marcuzzi, il rapper “ha fatto bene a fare un passo indietro, ha evitato di alimentare polemiche che avrebbero spostato l’attenzione dalla canzone”.
Le lamentele a L’Isola dei Famosi e il retroscena su Elena Santarelli
La ‘Pinella’ ha anche confidato di aver chiamato Fiorello per avere dei suggerimenti. E che cosa le ha consigliato lo showman? “Mi ha detto che devo essere me stessa e andrà bene. Sono buffa pure nella vita, speriamo”. Spazio poi a un curioso aneddoto relativo a sua madre e alla sua grande amica Elena Santarelli. Il racconto è riferito a quando conduceva L’Isola dei Famosi. C’è stato un momento in cui è stata bersagliata dalle critiche. Così ha cominciato a lamentarsi. E che cosa è successo? Con chi si confidava?
“Quando facevo L’isola dei famosi mi attaccavano e mi tormentavo. Chiamo sempre casa quando devo andare in onda, mia madre rispondeva e mi diceva solo: “Ricordati di Elena, ciao”. Elena Santarelli aveva il figlio Giacomo che combatteva contro la malattia”.
Il riferimento è alla lotta contro un tumore al cervello affrontata dal figlio di Elena Santarelli. Il consiglio della madre, più che saggio, era quello di non preoccuparsi di cose non particolarmente rilevanti, in quanto ci si può sì tormentare, ma per fatti ben più gravi. Come darle torto.
Le famiglie allargate e il fidanzato che non c’è
Alessia Marcuzzi ha due figli da due padri diversi, ossia da Simone Inzaghi e da Francesco Facchinetti. Con le attuali compagne degli ex, Gaia e Wilma, va d’amore e d’accordo. A detta della conduttrice, sono loro donne che riescono a mantenere assieme le cosiddette famiglie allargate: “La teniamo insieme noi donne: io e le mogli dei miei ex, Gaia e Wilma. Siamo coalizzate. Se dall’altra parte c’è intelligenza e condivisione, diventa tutto facile. Io chiamo prima loro, mica Simone e Francesco”.
E oggi c’è un lui nella sua vita? “No”, la risposta secca di Alessia che ha spiegato che vuole da un uomo “serenità, protezione e normalità”, non certo problemi. Inoltre ha confidato che ha una paura: “Sono ansiosa, con il lavoro che faccio ho paura di invecchiare e di restare da sola. Le cinquantenni con un uomo più giovane vengono additate, se i cinquantenni stanno con una ragazza, nessuno fiata. Sono ridicoli pure loro. Poi mi fa impazzire la frase: “Gli uomini a quell’età possono ancora fare i figli”. E allora?”.