Alessia Marcuzzi provata a Verissimo dopo lo scandalo canna-gate all’Isola dei Famosi
Alessia Marcuzzi è tornata a Verissimo per fare un bilancio dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi. Impossibile non parlare del canna-gate e la presentatrice si è commossa durante l’intervista con Silvia Toffanin. La Marcuzzi non ha apprezzato gli attacchi gratuiti nei suoi confronti, che poco c’entravano con il suo lavoro al reality show. In particolare, non ha apprezzato che Striscia la notizia l’abbia chiamata “ubriacona” per via della sua litigata in diretta con Eva Henger. Una voce, quella dell’ubriacona, che è arrivata pure alla piccola Mia, la figlia che Alessia ha avuto sei anni fa dal produttore ed ex cantante Francesco Facchinetti.
Le dichiarazioni di Alessia Marcuzzi a Verissimo
“Quando la cosa è andata un po’ sul personale, anche se ho le spalle forti, ci sono stati momenti più difficili perché riguardano la mia famiglia. Ci sta parlare del programma, magari prendermi un po’ in giro, ma quando un giorno mia figlia mi ha detto ‘mamma mi hanno detto che sei un’ubriacona’ ci sono stata male. Quella è stata l’unica cosa che mi ha fatto decidere di spegnere la televisione. Da quel momento non ho più voluto vedere niente in tv e sui social e sono andata dritta solo sul programma“ ha spiegato Alessia Marcuzzi a Verissimo. La conduttrice si è fermata commossa non appena ha nominato la figlia e, dopo aver chiesto scusa alla Toffanin, ha ripreso il suo discorso.
Alessia Marcuzzi: “Le prove del canna-gate non ci sono”
“La critica ci sta, in fondo sono un personaggio pubblico. Ma queste frecciatine personali non le capisco. Io ho solo fatto quello che mi ha chiesto la rete, ovvero quello di mantenere una linea soft sull’argomento canna-gate”, ha puntualizzato Alessia Marcuzzi. Che ha poi concluso: “Io ho chiesto agli autori e ai produttori: le prove del canna-gate non ci sono. E io mi fido di loro”.