Alessia Merz ha deciso di raccontarsi in una lunga intervista rilasciata a Giovanna Cavalli per Il Corriere Della Sera. La showgirl ha ricordato i suoi esordi ripercorrendo a fondo la sua carriera, da ‘Non è la Rai’ a ‘Striscia la notizia‘. Inoltre, ha anche parlato della sua sfera personale e della sua vita attuale. Alessia aveva solo 17 anni quando lasciò Trento per fare il provino per ‘Non è la Rai‘. “Sono partita da Trento tipo Heidi che scende dai monti a 17 anni. Ne dimostravo di meno, timida, non avevo ancora la faccia tosta che mi è venuta dopo. Ballai Please don’t go . Ricordo le terribili mamme delle altre concorrenti. “Questa viene qui a rubarci il lavoro””, ha detto.
Dopo aver saputo di aver superato la prova, passò tutto il viaggio in treno a piangere. Ma, non fu un pianto di felicità, bensì di preoccupazione all’idea di dover vivere da sola a Roma. Nella Capitale, infatti, non ricevette esattamente una calorosa accoglienza:
Mi ritrovai in mezzo a 120/130 ragazzine che lottavano per conquistare la lucina rossa che ti inquadrava. Se per caso la telecamera si posava su di me, qualcuna mi passava davanti apposta. “Oh, scusa, non ti avevo visto”. Per caso trovai un posto libero in prima fila, ma non feci in tempo ad accomodarmi che mi tolsero la sedia da sotto al sedere. “Vai subito in fondo, sei l’ultima arrivata”. Dispetti continui, cattiverie. Passati i trenta giorni, mi offrirono un contratto di un anno, privilegio per poche. Di colpo mi cambiò il mondo. Fissa in prima fila, le stesse ragazze che prima mi detestavano di colpo mi coccolavano, mi portavano l’acqua, mi lisciavano i capelli, mi facevano i massaggini sul collo, sperando di rubare un’inquadratura grazie a me.
Un lavoro duro quello a ‘Non è la Rai‘, dove veniva imposta una dura disciplina alle protagoniste del programma. “Per dare gli esami di maturità arrivai in ritardo di 45 minuti: per punizione mi mandarono a casa. Mi imposero di tagliare i capelli a caschetto, con la frangia, li odiavo, andai in onda piangendo. Sono stati tre anni di intensa selezione naturale”, ha ricordato Merz. Dopodiché, ha parlato dei suoi vecchi colleghi, Ambra Angiolini e Gianni Boncompagni.
“Ambra? All’inizio mi faceva tenerezza, diventava rossa ad ogni inquadratura. Bravissima. Una volta si è ammalata e l’ho sostituita per quattro giorni con l’auricolare nell’orecchio, sembra facile, non lo è”, ha detto. Alessia è poi scesa in difesa dell’ideatore del programma: “Geniale, ironico, era allo stesso tempo una persona molto sola. Lo hanno infangato, con me è sempre stato corretto. Magari ti invitava a casa sua, bastava dire di no, non è che cascassi dal pero”.
Alessia Merz: la lite con Cristina Quaranta a Striscia la Notizia
Dopo l’esperienza a ‘Non è la Rai’, è arrivato Striscia la Notizia. Dal 1995 al 1996 è stata una delle veline del Tg satirico insieme a Cristina Quaranta. Com’è noto, il rapporto con la collega non è stato inizialmente facile e tra le due c’era una forte antipatia:
I primi tempi non ci sopportavamo, eravamo come il diavolo e l’acqua santa. Cristina ha un carattere che non conta nemmeno fino a 1 ed esplode, poi però diventa la persona più carina al mondo. Io invece conto fino a 100 ma a 101 sei morta. Mi provocava. “Sei troppo moscia, reagisci”. Cambiava apposta la coreografia per farmi sbagliare. Alla prima intervista ufficiale si raccomandarono: “Fingete di andare d’accordo.
Le cose precipitarono a tal punto che le due finirono per avere una furiosa lite. Tuttavia, fu proprio quello scontro a far cambiare la loro relazione, tanto da portare alla nascita di una grande amicizia. “Un giorno persi la pazienza e la attaccai al muro anche io. ‘Ah, allora vedi che se vuoi il carattere ce l’hai!'”. Diventammo amiche per la pelle”, ha detto.
Alessia Merz: cosa fa oggi
Nel 2004, poi, la vita di Alessia cambiò. Grazie all’aiuto di Simona Ventura e Stefano Bettarini, la showgirl conobbe colui che sarebbe diventato l’uomo della sua vita, ovvero il calciatore Fabio Bazzani. Dopo essere andata all’Isola dei Famosi, lui le chiese di sposarla e da allora non si sono più lasciati. Insieme, hanno avuto anche un figlio, Niccolò, oggi 17enne. Per dedicarsi alla famiglia, la Merz si è allontanata dal mondo dello spettacolo. Una scelta di cui, però, non si è mai pentita:
Sempre in hotel, con coperta e cuscino in macchina, una vita assurda. Dai 18 ai 31 mi sono divertita, ho fatto di tutto e di più. Volevo una famiglia. Dopo i primi no hanno smesso di chiamarmi. Ma non sono pentita, sono felice così, non sto mica chiusa in casa con Netflix. Ogni tanto faccio qualche cosetta per togliermi lo sfizio, non ci ho messo la croce sopra.