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Alessia Merz si è rifatta viva in tv: è sbarcata a Verissimo nella puntata in onda sabato 9 novembre, conversando con la padrona di casa Silvia Toffanin. Lo scorso 24 settembre ha tagliato il traguardo dei 50 anni. Non si direbbe, visto che l’ex volto di Non è la Rai pare che abbia fatto un patto con il diavolo per non invecchiare. Altro dettaglio è che, guardandola, in un mondo come quello televisivo zeppo di gente rifatta e iper siliconata, si riscontra una bellezza naturale e autentica.

Pronti via, sono stati ricordati i suoi esordi in tv. Raggiunse la fama a metà anni Novanta, da giovanissima, quando divenne uno dei volti simbolo di Non è la Rai. “Anni belli, li ricordo sempre con piacere. Tutto quello che è venuto dopo è stato una conseguenza di quel programma”, ha spiegato la showgirl trentina che da anni vive a Bologna con il marito Fabio Bazzani.

“Pino Insegno – ha spiegato la Merz – mi consigliò di fare il provino per Non è la Rai e da lì mi è cambiata la vita. Sono partita da sola da Trento e sono arrivata a Roma. Mi dissero che avrei provato un mese e che poi avrebbero deciso se tenermi. Io pensavo di tornare a casa dopo qualche giorno. E invece non sono più tornata”.

Alessia ha poi sottolineato quanto sia importante nel mondo dello spettacolo avere un agente di fiducia come lo ha avuto lei. Nonostante ciò, rischiò parecchio quando ancora era sprovvista di una figura di riferimento:

“Avevo solo 18 anni r mi avevano chiamato dicendo che c’era un film per me. Mi avevano mandato il copione. A Milano questa persona è venuta a prendermi i stazione e al posto di andare in studio stavamo andando vicino all’ippodromo. In tre secondi giù il sedile e me lo sono trovato sopra. Io ho urlato tantissimo, forse è lì che si è spaventato. Si è tirato su i pantaloni e poi mi ha riportato in stazione”.

Quando ha avuto successo ha anche vissuto momenti di apprensione a causa di uno stalker: “Io avevo 20 anni, questo signore 40. Lo trovavo ovunque, mi mandava i fiori con bigliettini come “sei bellissima”, “ti ho visto in auto”. Poi l’ho denunciato quando è andato dal mio agente è gli ha detto che era colpa sua se lui  (lo stalker, ndr) non stava con me. Poi lo ho trovato anche sotto casa. Al mio agente ha scritto che aveva una pistola. Fortunatamente poi non lo ho più sentito e non è successo nulla di grave”.

I motivi dell’addio alla tv e l’amore per il marito Fabio Bazzani

Infine il capitolo sentimentale che ha coinciso con il suo congedo dal mondo della tv. Alessia ha infatti dichiarato che per sua volontà ha preferito dedicarsi alla famiglia e non più alla carriera sul piccolo schermo: “Io e Fabio abbiamo sfatato il detto che calciatore e velina non durano. Una storia d’amore completa. Ci sono stati momenti bellissimi, momenti in cui abbiamo discusso, ma sempre insieme. Sono una donna risolta, non ho rimpianti e rimossi per il lavoro. Io volevo una famiglia. Ho trovato l’uomo giusto e l’ho fatta”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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