Manca poco ormai alla finale di Amici 22 e Super Guida Tv ha intervistato due dei protagonisti di questa edizione della trasmissione di Canale 5: Alessio Cavaliere e Gianmarco Petrelli. I due ragazzi, oltre alla passione per la danza, hanno una cosa in comune: aver cercato di entrare nel talent show di Maria De Filippi per più volte. Gianmarco Petrelli, ballerino specializzato nel genere hip-hop, ha rivelato di aver cercato di accedere al programma già nelle precedenti edizioni riuscendoci solamente quest’anno, entrando a far parte del team di Alessandra Celentano. Stessa sorte è toccata al ballerino Alessio Cavaliere che nel 2021 aveva tentato di entrare nella scuola di Maria De Filippi, riuscendo nell’impresa solamente a gennaio 2023 quando è stato accettato nel talent per volere di Raimondo Todaro.
Gli insegnanti di Amici e Maria De Filippi
Nel momento dell’intervista riservato al ricordo dell’esperienza vissuta ad Amici, gli ex-allievi hanno voluto dedicare un pensiero a due persone che, in modo differente, sono state fondamentali nel loro percorso. “La Maestra Celentano mi ha sempre differenziato dagli altri ballerini. Una volta mi ha detto: ‘tu sei speciale perchè hai qualcosa di diverso dagli altri’. Questa è una frase che mi rimarrà per sempre. Lei è andata oltre il lato della danza, cosa che lei ha sempre dato una certa importanza. Anche quando sono entrato, lei diceva ‘Lo trovo pronto per un futuro’. Poi mi diceva anche che non avrò problemi nella mia carriera futura. Sono cose che ha sempre detto”. Queste le parole di Gianmarco Petrelli, spese per ricordare un aneddoto che l’ha visto protagonista insieme alla sua ex insegnante Alessandra Celentano.
Alessio ha invece voluto dedicare qualche parola alla conduttrice, Maria De Filippi: “Maria è stata una scoperta. Guardandola sempre in tv non riesci a immaginare cosa c’è dietro e che persona è. Una donna eccezionale, straordinaria. Ricordo che alle prove generali della mia prima puntata, lei si avvicinò a me e mi disse: ‘complimenti’. Quella parola la ricorderò per sempre, perchè per me significa molto avere un complimento da Maria De Filippi. Mi ha cariato molto quel suo complimento. Mi sono sentito sereno, pronto e appagato. È una persona magnifica”.
Il dopo e il successo
Quando ad Alessio è stato chiesto quali emozioni stesse vivendo dopo essere uscito da Amici, lui ha risposto sottolineando come il suo sogno sia quello di proseguire la sua carriera nel mondo della danza: “Da quando sono uscito da Amici è stato tutto diverso. Sto vivendo una nuova normalità in maniera completamente diversa. Tutto questo è bellissimo. Ho sentito sin da subito l’affetto e il calore delle persone. Il loro supporto era arrivato già stando all’interno della scuola di Amici. Ho notato che le persone si sono legate a me, come persona e non solo come ballerino. Non ho dubbi su quello che farò, spingerò sempre di più sulla mia carriera e andrò avanti come ballerino”.
Sentimento di novità quello di Alessio, condiviso dal suo ex compagno di avventura che ha affermato: “È tutto molto particolare, tutto molto nuovo. Tante cose carine che stanno succedendo, dal lavoro, agli incontri con quelle che sono state le persone che mi hanno supportato. Tante cose belle”. Sui progetti che hanno per il futuro, i due ragazzi sono apparsi molto sicuri sulla risposta. Ad Alessio piacerebbe molto fare un’esperienza all’estero “magari con il tour di un cantante. Credo che sarebbe una bella esperienza. Sto cercando di partecipare a diverse audizioni”. Per Gianmarco invece quella di Amici è stata un’esperienza incredibile e, anche se in questo momento vorrebbe godersi un po’ di riposo, ammette: “Sicuramente provare a prendere un aereo, andare dall’altra parte del mondo e cercare di ballare in un tour di qualche artista internazionale”.
Il rapporto con la danza
Un sentimento di amore/odio quello che accomuna Alessio Cavaliere e la danza. Il ballerino aveva rivelato a Silvia Toffanin, in una puntata di Verissimo, di aver avuto un momento di crisi legato al tuo aspetto fisico e di aver pensato di lasciare una volta per tutte il ballo. Momento poi brillantemente superato grazie alla consapevolezza di essere “unico“: “Quel periodo è dato dal pensiero di non voler più ballare perchè pensavo che il mio corpo non era all’altezza di quei ballerini che avevano un corpo statuario. Per me era quella la corporatura giusta per un ballerino. Avendo consolidato questo pensiero, iniziai a non ballare più. Quello che mi ha fatto tonare a ballare è l’unicità di ogni singolo ballerino. Ognuno è a suo modo unico, sia per quello che riguarda la corporatura sia per quello che riguarda il modo di ballare. Ho iniziato a lavorare su me stesso, a riprendere la mia vita e la mia passione in mano”.
Per Gianmarco Petrelli invece la danza ha sempre rappresentato una grande passione, nata quando era solo un bambino e praticava uno sport completamente diverso: “La passione è nata crescendo, io da bambino facevo nuoto e non c’era la minima idea di cambiare disciplina perchè mi piaceva molto. Ricordo che quando frequentavo la terza elementare, andai in piscina, mi accompagnò mia cugina, e le dissi: ‘no oggi non ho voglia, non ci voglio andare più’. Da quel giorno non ci sono più andato. Mia madre capì che la cosa più giusta da fare era di iscrivermi a danza.”