La Rai non smette di corteggiare Amadeus per il prossimo Festival di Sanremo,ì. Il conduttore prende tempo e intanto si ammorbidisce. Dal “no” categorico si è passati al “forse”, segno che la trattativa ha ancora ampi margini di movimento. Il punto sulla questione lo ha fatto proprio ‘Ama’, a margine della conferenza stampa di “Arena ’60 ’70 ‘80”, le due serate evento dall’arena di Verona previste per il 12 e il 14 settembre che lo vedranno protagonista.
Il nodo da sciogliere è principalmente uno. Il presentatore ha posto una condizione imprescindibile per condurre il Festival 2022. Quale? Che la kermesse non debba di nuovo fare i conti con eventuali restrizioni Covid. Naturalmente i vertici Rai, con i quali Amadeus ha un ottimo rapporto, al momento non possono dargli certezze in tal senso. Per questo per ora il nodo rimane aggrovigliato.
“Un terzo Festival di Sanremo? Ne stiamo parlando, loro sanno che lo farei se fosse un Festival importante, della rinascita, che avremmo già potuto fare. La gente mi ferma per strada e mi ringrazia perché ha percepito le difficoltà nel fare gli ultimi Festival”. Così ‘Ama’ che aggiunge che al momento c’è in corso un dialogo con la Rai. Altro scoglio è quello relativo alla dirigenza di Viale Mazzini che a breve cambierà: “Ci sarà un avvicendamento ai vertici aziendali. Bisognerà vedere anche cosa penserà che subentrerà agli attuali, per poter capire se si condividono le stesse cose”.
Tuttavia il cambio dei vertici non dovrebbe essere un grosso problema, visto che il presentatore gode di fiducia e stima a livello trasversale.
Sulla questione si è espresso di recente anche il direttore di Rai Uno Stefano Coletta, di fatto dicendo le medesime cose esternate dal conduttore: c’è la trattativa ma si deve trovare una quadra, con l’obbiettivo di organizzare un Sanremo ‘normale’. Ma anche in questo caso si ritorna alla solita problematica: la situazione pandemica in Italia a che punto sarà a febbraio/marzo del prossimo anno? Ovviamente nessuno è in grado di prevederlo con sicurezza. Per il momento quindi non resta che attendere.
Quel che è certo è che Amadeus non si è categoricamente defilato. C’è anche il capitolo Fiorello: i ben informati assicurano che la scelta di ‘Ama’ dipenda da quel che deciderà l’amico. Se Fiorello dovesse sposare la causa del Sanremo ‘Ter’ la trattativa sarebbe tutta in discesa, se invece lo showman non dovesse dare la propria disponibilità le speranze di rivedere il conduttore sul palco dell’Ariston si affievolirebbero drasticamente.