Nervi tesi tra Amadeus e il direttore di Rai Uno Stefano Coletta: questo almeno è ciò che assicura Dagospia, che racconta che ci sarebbe stato un acceso scontro al quinto piano di Viale Mazzini tra il conduttore nonché direttore artistico del Festival di Sanremo e il numero uno della rete ammiraglia del servizio pubblico. Il noto portale specializzato in retroscena di palazzo non ha aggiunto ulteriori dettagli sulla presunta vicenda, non chiarendo le cause che avrebbero portato i due uomini ad avere degli attriti.
Non è da escludere, però, che il motivo del contendere, laddove sia realmente avvenuto lo scontro, sia da rintracciare nell’idea che Amadeus e Coletta hanno circa la prossima kermesse canora. In tempi non sospetti, il presentatore, spalleggiato dall’amico Fiorello, ha detto senza se e senza ma che il Festival di Sanremo non ha ragione di esistere se non si può portare il pubblico al teatro Ariston, per via di un eventuale protrarsi della condizione emergenziale dettata dal coronavirus. Coletta, invece, ha dichiarato altro, assicurando che in ogni caso Sanremo 2021 si sarebbe fatto.
Tuttavia, sia Amadeus sia Coletta hanno sempre specificato di remare nella stessa direzione. Oggi lo spiffero di Dagospia di un presunto scontro a porte chiuse: che il direttore di Rai Uno e il conduttore abbiano avuto un ruvido scambio di opinioni faccia a faccia sul tema Sanremo? Chissà… Una cosa è certa: al momento sul Festival non sono state prese decisioni definitive. Quel che si sa è che tutta la classica trafila editoriale che anticipa l’evento è in atto.
Il Festival di Sanremo 2021 ci sarà? Al momento è impossibile rispondere
D’altra parte appare più che ovvio che attualmente non c’è alcuna sicurezza sulla realizzazione del Festival. Il Bel Paese è tornato ad essere aggredito prepotentemente dal coronavirus ed ogni previsione – non solo televisiva – può essere smentita nel giro di pochi giorni. Figuriamoci pensare a cosa si potrà fare a marzo 2021 (mese in cui dovrebbe svolgersi la kermesse). Tra tante incognite, un solo punto fermo, almeno secondo la visione di Amadeus e Fiorello: no pubblico all’Ariston, no party!