Manca poco all’inizio del Festival di Sanremo 2023, in onda su Rai Uno dal 7 all’11 febbraio. Amadeus ha svelato qualche anticipazione al settimanale Chi, parlando soprattutto di Chiara Ferragni, tra i personaggi più attesi sul palco dell’Ariston. La moglie di Fedez sarà co-conduttrice durante la prima e ultima sera della kermesse musicale.
Un sì, quello della Ferragni, arrivato dopo quattro anni, come raccontato dallo stesso Amades, che più volte ha provato a lavorare con Chiara:
“È carina, ha già fatto gruppo con le altre ragazze. Non la conoscevo personalmente, anche se l’ho invitata ogni anno perché la considero molto forte. Quando l’ho chiamata per il quarto anno consecutivo, mi ha detto: “Incontriamoci, ho visto il Festival e ho notato il cambiamento, mi piace guardarlo e sono entusiasta della tua proposta”
Amadeus ha dunque chiarito cosa farà Chiara Ferragni a Sanremo 2023, insieme alle altre co-conduttrici Francesca Fagnani, Paola Enogu e Chiara Francini, oltre a presentare le varie canzoni in gara:
“Ogni ragazza farà un monologo su un tema preciso. La vera rivoluzione era quella di dare uno spazio importante su questo palco a tante donne che potessero raccontare una propria storia, lanciando spunti di riflessione e portando qualcosa di importante che sentono vicino alla loro sensibilità, una propria battaglia”
Nulla di nuovo, insomma: anche nei precedenti Festival di Sanremo di Amadeus le co-conduttrici si sono concentrate su monologhi e riflessioni. Alcuni dei quali hanno destato grosse polemiche, come quello di Diletta Leotta sulla bellezza che tanto ha fatto discutere nel 2020.
Zelensky a Sanremo: il pensiero di Amadeus
Alla rivista diretta da Alfonso Signorini, Amadeus ha fatto riferimento pure alla discussa ospitata del leader ucraino Zelensky:
“Siamo in contatto, ho chiesto di essere presente con un messaggio registrato. Deve essere un messaggio di pace, andrà in onda nella serata del sabato dopo le 28 esibizioni dei cantanti in gara. Comprendo e non mi meraviglio che il suo intervento possa dividere, ma tutte le guerre sono orribili e abbiamo il dovere di non dimenticarlo”
Il conduttore Rai ha inoltre svelato il suo grande sogno: quello di avere sul palco dell’Ariston José Mourinho, l’ex allenatore dell’Inter oggi in forza alla Roma. Un vero e proprio mito per Amadeus, che ha chiamato il figlio avuto da Giovanna Civitillo proprio José, in onore del tecnico portoghese.
Il commento su Anna Oxa e Gianluca Grignani
Su Anna Oxa e Gianluca Grignani, due artisti ribelli, anticonformisti e indubbiamente fuori dagli schemi, Amadeus ci ha tenuto a precisare:
“Sono due grandissimi artisti, li ho incontrati molte volte, hanno due canzoni importanti. Ho sempre rispetto per gli artisti, possono avere una stravaganza o una debolezza, ma hanno un gran desiderio di fare bene e di essere applauditi. Non sono preoccupato e non li ho invitati per far esplodere una bomba. Così come non l’ho fatto con Morgan, lo avevo invitato perché trovavo bellissima quella canzone”
Il cachet di Sanremo di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni ha deciso di devolvere l’intero compenso del Festival di Sanremo 2023 – si parla di circa 100mila euro – all’associazione D.I.R.E. (Donne in rete contro la violenza). Ha sede a Roma, in via della Lungara, che ha oltre 100 centri antiviolenza e più di 60 case rifugio in tutta Italia.
L’associazione ha pubblicamente ricordato che sono oltre 20.000 le donne che ogni anno vengono accolte e supportate gratuitamente nei centri antiviolenza, grazie al lavoro costante di tremila attiviste volontarie su tutto il territorio nazionale e si è detta felice di avviare una collaborazione con l’imprenditrice digitale.