Concerto Primo Maggio, grande orgoglio per Ambra Angiolini. L’attrice scrive un messaggio emozionante
Ambra Angiolini è riuscita a entrare nel cuore dei telespettatori, ieri, col Concerto del Primo Maggio. Nulla a che vedere con quello degli anni passati. Questa volta è stato più magico, c’è stata una volontà di tutti gli artisti di trasmettere un messaggio di speranza, di regalare momenti di spensieratezza in un periodo tanto delicato come questo che tutto il mondo sta vivendo, Italia compresa. Il “Come state?” di Ambra ha acquisito un nuovo significato, durante l’apertura del concerto trasmesso su Rai 3, è stato caricato da grandi emozioni ed è stato difficile trattenere le lacrime.
Ambra Angiolini: “Il noi ha vinto”, ringraziamenti
Gli ascolti di ieri 1° maggio 2020 hanno premiato Ambra Angiolini, che è riuscita a condurre un concerto ricco di momenti indimenticabili, durante il quale si sono esibiti numerosi artisti italiani. Un successo legato anche a questa quarantena, che per la maggior parte degli italiani non è assolutamente facile, ancora di più per chi ha combattuto o combatte contro il Coronavirus (i malati, i medici e gli infermieri sempre schierati in prima linea). Ambra, allora, ha voluto ringraziare tutti con un emozionante messaggio scritto su Instagram: “Il NOI ha vinto, quello che spero ci aiuti a vincere anche fuori dalle nostre case nella fase… 5! Ringrazio quelli che sono rimasti a rappresentare tutti quelli che non c’erano ma che torneranno a riprendersi il loro posto di lavoro”.
L’incontenibile soddisfazione di Ambra Angiolini: “La prima volta in cui ho scritto un programma”
Ambra Angiolini è orgogliosa per il proprio Concerto del Primo Maggio, soprattutto quest’anno, perché ci ha messo molto del suo: “Per la prima volta mi è stata data la possibilità di scrivere e firmare un programma Tv, del quale sono particolarmente orgogliosa, insieme ad altri debutti. […] Anche questo voler condividere è un segnale forte. […] Grazie ai cantanti, ai musicisti e alla loro voglia di rendere tutto più sopportabile, ai sindacati #cglcisluil che ascoltano sempre quello che abbiamo da dire, alla Rai”.