Ieri, mercoledì 15 novembre, sono stati resi noti i nomi di coloro che verranno premiati quest’anno con l’Ambrogino d’oro. Trattasi della massima onorificenza della città di Milano, che, da tradizione, viene consegnata il 7 di dicembre, ovvero il giorno in cui si festeggia il patrono milanese. Lunedì 14 novembre la commissione comunale per le Civiche benemerenza si è riunita per decidere chi si aggiudicherà l’ambito riconoscimento, mentre i premi cittadini veri e proprio verranno consegnati direttamente a Sant’Ambrogio al teatro Dal Verme. Ma, a chi andrà esattamente l’Ambrogino d’oro 2023?
Tra i vari nomi dei premiati sul palco del Teatro Dal Verme, troviamo anche il comico Andrea Pucci, al secolo Andrea Baccan. Il riconoscimento al comico è stato fortemente voluto dall’europarlamentare e consigliera della Lega Silvia Sardone, generando diverse polemiche. Molti utenti sui social si sono interrogati su quali sarebbero i meriti che avrebbero portato Pucci a poter essere premiato con tale onorificenza. Al contrario, il cabarettista si è recentemente reso protagonista di diversi scivoloni che hanno causato una grande ondata d’indignazione.
Selvaggia Lucarelli affonda Andrea Pucci
Il disappunto verso la premiazione del comico non è arrivato solamente dal popolo del web, ma anche da diversi giornalisti. Tra questi, troviamo Selvaggia Lucarelli. In un articolo su Il Fatto Quotidiano, la giudice di ‘Ballando con le stelle’ ha espresso il suo disappunto verso la lista dei candidati e dei premiati dell’Ambrogino d’oro 2023, concentrandosi proprio su Andrea Pucci. A tal proposito, l’opinionista si è concentrata sulle polemiche che lo hanno coinvolto, partendo dal cosiddetto ‘caso Zorzi‘.
Nell’estate del 2022, era scoppiata una forte polemica a causa di una battuta omofoba fatta da Pucci ai danni di Tommaso Zorzi durante un un suo spettacolo. “I tamponi se sei fortunato te li fanno in una narice, se sei uno stron*o in due, se sei ancora più stron*o in gola, se sei Zorzi in c**o”, aveva detto il comico, scatenando la forte reazione del pubblico e dello stesso Zorzi. L’influencer aveva richiesto delle scuse che, però, non sono mai arrivate.
Allo stesso modo, avevano fatto il giro del web anche le sue storie denigratorie nei confronti della segretaria del PD, Elly Schlein. Il comico aveva condiviso delle foto della donna, con commenti decisamente poco eleganti sul suo aspetto fisico: “Già che ci sei dentista e orecchie no? Ridicolaaaa!” o anche “Alvaro Vitali e Pippo Franco insieme”. Dunque, una serie di uscite infelici che renderebbero ancora più inverosimile la scelta di consegnare al comico un riconoscimento così prestigioso.