Qualcuno che conosce bene Chiara Ferragni inizia a parlare. Da quando è scoppiato il “Balocco gate”, come tra l’altro ha pure confermato Fedez a Belve, diverse conoscenze e amicizie dell’influencer cremonese si sono ‘rarefatte’. D’altra parte il mondo va così dall’alba dei tempi: quando si è sulla cresta dell’onda si è pieni zeppi di (pseudo) amici, quando invece si cade dal piedistallo molti spariscono. Al netto di ciò, nelle scorse ore, sulla Ferragni ha detto la sua Cristina Fogazzi, nota come L’Estetista Cinica.
Mesi fa la donna non si era voluta esprimere in merito allo scandalo dei pandori che aveva coinvolto la collega. “Non sputo in faccia a un’amica”, aveva spiegato quando la Ferragni si beccò una multa salatissima dall’antitrust e prese avvio l’indagine che la vede tuttora indagata per truffa aggravata. La fondatrice del brand VeraLab, influencer da 1 milione di followers, ha deciso di rompere il silenzio adesso. E, a ben vedere, non è che abbia proprio difeso a spada tratta la l’amica cremonese.
L’Estetista Cinica è intervenuta al nuovo podcast di Giulia Salemi, “Non lo faccio x moda”. Naturalmente durante la chiacchierata è stato lambito anche il tema Ferragnez che hanno subito uno smacco a livello di popolarità e credibilità dopo il “Balocco gate”. La Fogazzi, a proposito del cambio di rotta dell’opinione pubblica (la Ferragni più dell’ex marito è passata dall’essere adulata da quasi tutti ad essere considerata una persona di cui non fidarsi), ha spiegato di comprendere il perché molta gente palesi ora parecchia insofferenza verso l’influencer cremonese. Non solo: ha anche raccontato che secondo lei tale insofferenza già c’era in modo latente prima che lo scandalo dei pandori stravolgesse la vita dei Ferragnez.
“Io sono stata povera vera, ho fatto due lavori, la commessa di giorno, la cameriera di sera al ristorante perché lo stipendio da commessa era troppo basso rispetto alle spese che avevo. Secondo te adesso mi metto a fare la splendida sui social network?”. Così Cristina. Le sue parole sembra proprio che siano state una stoccata indirizzata alla Ferragni che da tempo mostra la sua sfarzosissima vita sui social, con tanto di dettagli lussuosi di abiti e location frequentate. Per far meglio comprendere il concetto, ha aggiunto:
“Secondo me, verso di loro c’era un’insofferenza anche prima dello scandalo Balocco. Sono stati in pochi a difenderli e da una parte lo capisco. Io sono stata povera, una povera vera non di quelle che non si possono comprare le scarpe Dior ma di quelle che non possono pagare la bolletta della luce e sono due parametri diversi. Secondo me continuare a vedere un privilegio di cui non giustifichi tanto il motivo e che sembra un po’ regalato dalla fortuna provoca insofferenza da parte della gente a casa anche se all’inizio può restare affascinata dalle borse Chanel ma poi arrivano a chiedersi: “Perché tu ti puoi permettere un armadio di borse Chanel?”.
“Non giustifico l’odio nei loro confronti, però attenzione”, ha concluso L’Estetista Cinica. Insomma, chi pensava che la Fogazzi potesse difendere l’amica con vigore è rimasto deluso.