AMICI 11 ANNALISA SCARRONE – Una voce straordinaria e un talento che sta maturando. Annalisa Scarrone nonostante le sue doti canore non ce l’ha fatta a conquistare la vittoria ad Amici 11, andata invece all’acclamatissima Alessandra Amoroso, seguita da Emma Marrone. Annalisa Scarrone è arrivata quarta e ha ricevuto l’ambito Premio della Critica del valore di 50.000 euro. Solo una consolazione per la cantante, ma di certo (almeno al televoto) non poteva competere con gli amatissimi Marco Carta, Alessandra e Emma. La giuria ha deciso che il primo a salire sul palco sarebbe stato Marco Carta. Il cantante sardo ha deciso di sfidare Annalisa Scarrone (stessa casa discografica). I brani scelti per i due concorrenti big di Amici 11 sono i loro cavalli di battaglia. Inizia Marco Carta che canta “E penso a te“, poi è la volta di Annalisa con “Why“, che incanta letteralmente l’Arena di Verona.
VIDEO ASSEGNAZIONE PREMIO DELLA CRITICA AD ANNALISA SCARRONE
AMICI 11, ANNALISA SCARRONE E MARCO CARTA – Marco Carta torna sul palco per cantare “La forza mia“, brano con cui ha vinto un’edizione del Festival di Sanremo, pur tra tante critiche, poi “Questo bellissimo gioco”, di Annalisa. Le carte annunciano il cantante sardo in testa, ma la sfida va avanti prima con “Scusami amore” e poi con “Dentro ad ogni brivido”, “Non cambiare mai”. Il pubblico ha deciso che la sfida è stata vinta da Marco Carta. I voti di scarto sono davvero pochi. In termini di percentuali Marco si aggiudica il 51% di voti e Annalisa il 49%. All’unanimità la critica decide di consegnare il premio speciale alla cantante che visibilmente emozionata non trattiene la gioia.
ANNALISA SCARRONE LOOK DA DIMENTICARE – L’unico appunto da fare ad Annalisa Scarrone è stato il suo look. Vestito corto e color cipria, poco appariscente per i suoi capelli rossi che rubano la scena. Tacchi altissimi su cui riesce a camminare a stento. La preferiamo in altre mise. Per il resto è perfetta. La sua voce incanta tutti. Il suo talento è innegabile e il premio della Critica è meritatissimo.