Heather Parisi e Giulia Michelini arruolate nel cast del Serale di Amici 2018
Nel cast del Serale di Amici 2018 ci saranno anche Heather Parisi, Giulia Michelini e Simona Ventura. Ad annunciarlo è stata Maria De Filippi nel corso della puntata speciale che Mediaset ha mandato in onda sabato 24 marzo 2018 nel pomeriggio di Canale5. Heather Parisi, showgirl, cantante e ballerina americana di nascita ma italiana di adozione, ha lavorato con i più grandi esperti di ballo e, ancora oggi, il suo nome è considerato sinonimo di “danza in TV”. Giulia Michelini è invece ritenuta una delle più brave attrici italiane e “regina degli ascolti tv“; ha debuttato sul set a soli 17 anni e ad oggi ha all’attivo numerosi riconoscimenti come miglior attrice, in quanto ha già recitato in 14 film e 13 serie TV pur avendo soltanto 31 anni.
Amici 2018, al Serale ci saranno due Commissioni: una Interna, l’altra Esterna
Comunicato di Heather Parisi, Giulia Michelini e Simona Ventura novità nel cast del Serale Amici 2018, su Canale5 Maria De Filippi ha anche spiegato ai concorrenti del talent che, quest’anno, a giudicare le varie esibizioni non ci sarà una vera e propria giuria – com’è invece avvenuto nelle edizioni precedenti del talent – ma ben due Commissioni: una Interna (formata dai professori di canto e ballo) e l’altra Esterna (composta da non poche personalità dello spettacolo nazionali ed internazionali). “Attualmente – ha chiarito la conduttrice nell’ultimo speciale del sabato – nelle nostre intenzioni l’esterna è formata da sei persone“.
Maria De Filippi: “Il Serale di Amici 2018 rigorosamente in diretta e ci saranno comunque due squadre”
Nel programma TV della De Filippi si è quindi precisato che i cantanti e i ballerini del Serale di Amici 2018 verranno valutati sia dal televoto, sia dagli insegnanti, sia dai vari artisti arruolati nel cast “da fuori”. La presentatrice Mediaset ha così confermato anche le anticipazioni dei giorni scorsi. “Nel nuovo Serale – ha detto “Queen Mary” sul piccolo schermo – non esiste la figura dei direttori artistici“, anche se – ha fatto sapere – “ci saranno comunque due squadre“. L’obiettivo – ha concluso – è quello di tornare per certi versi alle origini e “rimettere al centro soprattutto i ragazzi“, anche grazie a puntate divise “in tre fasi” e realizzate “rigorosamente in diretta“.