Raimondo Todaro ad Amici 21 si sta rivelando un professore molto esigente, sia dal punto di vista didattico sia anzi soprattutto dal punto di vista comportamentale. Si aspetta impegno da parte dei suoi allievi, ma soprattutto rispetto ed educazione in sala prove. Per questo ha deciso di punire pesantemente il suo ballerino latino-americano: oggi c’è stato un duro provvedimento per Mattia Zenzola. Raimondo ha chiesto di incontrare il suo allievo prima di una nuova gara interna tra ballerini, a cui Mattia non ha partecipato e ha scoperto in studio il motivo.
Maria De Filippi lo ha fermato poco prima della gara per invitarlo a prendere la maglia in casetta e a recarsi in studio. Qui ha incontrato Todaro, che gli ha spiegato di aver assistito dietro agli specchi a tutta la lezione con Umberto e di non aver gradito il suo atteggiamento. Ha assegnato un passo a due a Christian e ha scelto di mettergli accanto Mattia perché sono amici. A lezione però Zenzola si è mostrato svogliato e indisponente:
“Mi hai fatto venire un mal di pancia per l’atteggiamento che hai avuto. Tutta la lezione: non ti andava, eri mezzo addormentato, eri indisponente. Non ci si comporta così con professionisti che lavorano per voi. Al posto di Umberto ti mandavo in casetta dopo due minuti, non esiste un atteggiamento del genere. Christian era perfetto, col sorriso, a disposizione, si impegnava. Tu un cadavere. Non ti voglio sentire parlare”
Per Raimondo non esiste né in cielo né in terra un comportamento simile e non ha accettato giustificazioni. Non ha dato modo a Mattia di spiegarsi per il semplice fatto che l’unica cosa che avrebbe giustificato il suo comportamento era una febbre a 40 – neanche a 39, ha specificato – o un dolore fisico. Avrebbe apprezzato di più se Mattia avesse alzato la mano per dire di non esserci con la testa quel giorno. Per Raimondo quello di Mattia era un comportamento così sbagliato che avrebbe potuto mandarlo subito a casa. Non lo ha fatto perché era la prima volta che succedeva, ma ha sospeso la maglia a Mattia per una settimana:
“Ti tratto come fossi un figlio. Hai un modo per capire l’errore: te ne stai in casetta una settimana senza lezioni. In puntata non balli, stai seduto, magari fai funzionare il cervello e ti rendi conto di quello che hai fatto. Eri arrogante, spocchioso, indisponente. Non stavi male o eri stanco, era un atteggiamento brutto”
Mattia ha provato a spiegare appunto che era la prima volta che succedeva e in effetti non molte puntate fa Maria stessa si era complimentata con i ballerini per l’impegno e l’educazione in sala prove. Può capitare un giorno no e al ballerino di latino-americano purtroppo è successo. Lui ha ammesso che quel giorno era un po’ assonnato e che non era il Mattia di sempre, ma per il suo insegnante non era una valida giustificazione. Todaro si aspettava maggiore impegno anche perché Mattia avrebbe dovuto aiutare e sostenere Christian nel tango, visto che non è il suo campo. Mattia non ha trattenuto le lacrime dopo la punizione di Todaro, ma si vedeva che era dispiaciuto e pentito. A LDA ha confidato che forse la punizione era troppo dura, però:
“Non sorridevo come mio solito. Non c’ero con la testa, ma ho voluto fare la lezione. Manco capire il motivo per cui ero così, è inconcepibile come cosa per me. Mi dispiace, però non penso di meritarlo”
Più tardi ne ha parlato anche con Christian, che gli ha confermato l’atteggiamento sbagliato in sala prove. Mattia ha ammesso di essere dispiaciuto per aver deluso Todaro, anche se avesse riavuto la maglia sarebbe rimasto il dispiacere di averlo deluso. Il daytime di Amici 21 sul ballerino si è concluso con una confessione molto tenera: il ballerino si è preoccupato di come avrebbe comunicato il tutto a sua mamma.