Si torna a parlare ad Amici 23 del caso assai delicato di Ayle. A prendere una decisione è Anna Pettinelli, in quanto è la sua insegnante. L’insegnante non riesce proprio a condannare l’allievo, che aveva di sua spontanea volontà deciso di lasciare il programma di Maria De Filippi. Pettinelli, conoscendo i suoi problemi abbastanza importanti (soffre del disturbo ADHD), dà un’altra possibilità ad Ayle, permettendogli di tornare nella Scuola.
Anna sente di dover aiutare il ragazzo, viste le sue difficoltà. Gli altri professori, esclusa Lorella Cuccarini che non è presente in studio e che ha votato a favore del ritorno, si oppongono ancora. Rudy Zerbi si complimenta con gli altri allievi, ritenendo che siano stati maturi a cambiare idea dopo aver ascoltato i loro discorsi. Intanto, molti telespettatori vorrebbero sapere cosa ne pensa Maria De Filippi.
Stranamente la conduttrice non si è esposta più di tanto, anzi per nulla. Quando si conclude il confronto tra i prof, la padrona di casa appare felice, tanto che ride quando Zerbi invita Anna a dare la maglia del Serale ad Ayle. Subito dopo, Pettinelli incontra il cantante di Allergica alle fragole per capire cos’è successo.
Ayle spiega di aver cambiato idea una volta tornato a casa perché ha capito di aver fatto una stupidaggine, anziché dare ascolto alla sua insegnante e alle persone che lo sostengono fuori. Il cantante ammette di tenerci davvero a questa esperienza e che sta meglio nella Scuola che fuori. Pettinelli replica facendogli notare che per lei ridargli la maglia significa prendersi un’enorme responsabilità, anche perché non era mai successo prima.
Anna chiede ad Ayle ad Amici di darle una grande dimostrazione dopo la sua scelta. Il cantante è convinto di avere ora un’altra mentalità e di voler superare la paura del pubblico e del palco. Sente che se arriverà a questo si sentirà finalmente realizzato. Pettinelli gli assicura che da parte sua non ci potrà essere alcuno sgarro.
La professoressa gli garantisce che questa è l’ultima chance e che se non cambierà non gli darà la maglia del Serale. Ora Ayle per Anna rappresenta “un sorvegliato speciale” e “una scommessa”.
Ayle torna ad Amici 23: l’accoglienza dei suoi compagni è giusta
Il cantante torna sorridente nella Casetta, ma i suoi compagni non sono così sereni come lui. Holden subito gli fa sapere che è necessario prendere la situazione con serietà, senza ridere. Esce fuori che solo Malìa e Lucia nella seconda votazione hanno votato per il suo ritorno. Holden spiega di essersi chiesto se sia stato più impulsivo andare via o tornare.
“Mi ha spinto a tornare il fatto che non ho portato mai a termine nulla nella mia vita. Già prima di entrare in macchina avevo cambiato idea, ma non volevo essere incoerente con voi”
Malìa, sebbene abbia votato per il suo ritorno, ritiene che lui abbia mancato di rispetto a tutti. Il rapper spiega di aver votato sì perché crede che fuori avrebbe avuto un crollo. In modo duro, Malìa fa un discorso importante ad Ayle ad Amici23;
“Sarebbe una delusione umana. Ho fatto tutti i sacrifici del mondo per essere qui. Se tu credi che qui ti guarderemo come prima e rideremo alle tue battute non sarà così. Se arriverai ultimo, nessuno ti consolerà. Fai vedere che io e Lucia non ci sbagliamo e che forse c’è un altro Ayle che non hai fatto vedere in quattro mesi. Non fare più cavolate perché sarebbe una delusione grossa. Quindi ringrazia e basta!”
Dopo questo discorso, Malìa va via furioso. Sarah ammette di aver votato sin da subito ‘no’. La cantante fa lo stesso discorso fatto dalla maggior parte dei professori. Ayle ammette di aver sentito molto la mancanza di tutti loro. “Non so come farmi perdonare” afferma. A questo punto, Kumo crede che sia arrivato il momento di chiudere il discorso e una parte del gruppo corre ad abbracciare Ayle.
La reazione degli alunni sembrerebbe quella giusta, in quanto il cantante deve capire che fuori potrebbe non avere delle seconde chance, soprattutto in questo campo. È giusto che Ayle capisca di aver sbagliato e riaccogliendolo con dolcezza e ironia non sarebbe stato un bene per lui.