Maria De Filippi e Amici, un talent show di successo nonostante gli anni
In una recente intervista di Tv Sorrisi e Canzoni Maria De Filippi si è soffermata su alcuni aspetti di Amici 19 che non potevamo non segnalarvi e che riprendono e approfondiscono alcune delle dichiarazioni già rilasciate dalla conduttrice nel corso degli anni. Amici è ormai un programma storico di Mediaset, punto di riferimento della musica e della televisione italiane, nel senso che non assicura soltanto buoni ascolti al Biscione ma è anche in grado di lanciare artisti che riscuotono un certo successo presso il pubblico: pensate soltanto al secondo posto raggiunto da Alberto Urso a Sanremo nella classifica dei telespettatori, e potremmo continuare. La De Filippi in quest’intervista si è soffermata sulle tante soddisfazioni che Amici le sta dando.
Amici, Maria soddisfatta: cosa le piace del suo talent
“Qual è la soddisfazione – questa la domanda che le è stata rivolta – e quale il rimpianto più grande legati alla trasmissione?”. “La soddisfazione più grande – ha spiegato la De Filippi – è riuscire a dare un’opportunità non solo al successo del disco dei ragazzi, ma sapere che qualcuno degli ex allievi ora insegna musica o scrive pezzi di successo per altri”. Anche in questo caso il riferimento è all’ultimo Festival di Sanremo, dove Diodato ha trionfato con un brano scritto anche da Edwin Roberts, cantautore che con Amici non ha fatto il botto ma che è riuscito a ritagliarsi una fetta di pubblico per sé. C’è dell’altro.
Maria, un gran rimpianto: non solo Ultimo tra gli scartati
Maria ha anche parlato di un gran rimpianto, che poi è quello a cui aveva accennato durante la conferenza stampa di Amici, cioè del fatto che spesso non si riesce a capire un talento e quindi si perdono ragazzi che poi s’impongono nel panorama della musica nazionale: “Quanto al rimpianto – queste le parole della conduttrice –, a volte sono passati ragazzi talentuosi e non ce ne siamo accorti, ma può succedere. Anni fa venne Ultimo, fece le selezioni e non entrò. Mi è dispiaciuto”. Possiamo perdonartelo, Maria. Non preoccuparti!