Giuliano Peparini sta lanciando la sua accademia e molti credono che possa rappresentare una sorta di sfida nei confronti di Amici di Maria De Filippi. Lo stesso coreografo decide di rompere il silenzio al riguardo e di replicare a chi, nelle scorse settimane, l’ha accusato di voler creare una scuola ‘rivale’ del talent show di Canale 5. Lo fa in una lunga intervista per Fanpage, dove ripercorre la sua carriera, legata non solo al nostro Paese ma anche all’estero. Per sette anni, Peparini è stato direttore artistico del programma Mediaset e si è fatto così conoscere ai telespettatori, che ancora non conoscevano il suo nome.
Intanto, mentre continua a lavorare a delle grandi produzioni internazionali (come uno dei più grandi spettacoli acquatici del mondo in Cina), Giuliano ha deciso di fondare la Peparini Academy. Nei programmi della scuola sono previsti già dei corsi con lui nel ruolo di insegnante. Non solo, è prevista anche una classe speciale, per coloro che entrano con una borsa di studio e che gli darà modo di avere un contratto di lavoro per lavorare con lui. Dal punto di vista economico, la scuola non rappresenta per lui un posto per arricchirsi. Il coreografo ha trovato un’intesa con Beppe Vessicchio, uno dei docenti, decidendo di restare nella media di altre grandi scuola di Roma.
Oggi Giuliano Peparini ricorda quando Maria De Filippi l’ha contattato per collaborare insieme ad Amici. La padrona di acsa gli aveva detto che voleva fare “qualcosa di diverso”, ovvero avvicinare il pubblico “anche alla danza oltre che al canto”. In quel periodo, sua sorella Veronica Peparini, che ha di recente avuto due gemelle con Andreas Muller, svolgeva il ruolo di insegnante. La prima edizione non è stata semplice per lui, in quanto si sentiva un pesce fuor d’acqua perché non conosceva varie dinamiche. “Però fu una grande scoperta, l’incontro con lei e la condivisione di tanti momenti che porto nel cuore”, assicura Peparini.
Maria De Filippi non ha mai smesso, in quegli anni, di segnalare la sua presenza dietro le quinte:
“Sì, su questo è stata molto generosa ed è vero che me lo ritrovo ancora oggi, la gente per strada mi chiede quando torno. Mi pare anche che il programma sia rimasto in quel solco dopo che l’ho lasciato e mi fa piacere”
A questo punto, Giuliano risponde a chi l’ha accusato di aver creato la sua accademia come una forma di concorrenza ad Amici:
“Amici è un format Tv prima di essere una scuola e la Tv fa la Tv. Che ci sia dietro un processo di formazione è una cosa bellissima, ma resta un programma televisivo e penso sia la cosa più importante che i ragazzi devono capire. Si tratta di un’esperienza di un tot di mesi in un micromondo molto specifico con dinamiche ben precise. Può essere un percorso di preparazione? Sì, per esempio si può concepire come una formazione per fare un talent. In nessun caso vuole essere concorrenza, non potremmo esserlo: non ci sono le telecamere, che cambiano tutto perché nessuno agisce davanti alle telecamere come quando non ci sta. Si tratta di una delle tante scuole in giro”
Peparini ammette che ad Amici gli è capitato di lavorare con “ragazzi dotati ma senza la preparazione giusta”. “Uscendo da lì, se non continui a studiare non vai da nessuna parte. Pochi avevano già una carriera alle spalle, non erano tutti Javier”, assicura il coreografo.