Raimondo Todaro fa un bilancio della sua esperienza nella Scuola di Amici di Maria De Filippi e parla dei suoi allievi, con cui è rimasto intatto un importante legame. In una nuova intervista per QdS, finalmente rompe il silenzio su ciò che riguarda il suo futuro in televisione, visto che ultimamente sono spuntate varie indiscrezioni.
Di recente si è parlato della possibilità di non ritrovare Todaro nella prossima edizione di Amici. Milly Carlucci ha anche commentato le voci su un suo eventuale ritorno a Ballando con le Stelle. Ma cosa c’è di vero? Innanzitutto, il noto ballerino spiega che “lavorare con Maria è stato meraviglioso perché il programma è meraviglioso”. Rompe così il silenzio sui vari rumor che lo vedono in cattivi rapporti con De Filippi.
Raimondo precisa che questo talent dà la possibilità di fare il proprio lavoro di insegnante con ragazzi di talento. Oltre questo, ciò che gli piace di più di questo programma è che è riuscito a instaurare rapporti con i ballerini che restano. “Oggi gli altri prof. sono dei cari amici, gli allievi sono come dei figli. Ti restano le persone mentre le coreografie vanno e vengono”, precisa Todaro.
Il suo obiettivo è sempre stato uno in questi anni: vedere vincere un latinista. Quando ha visto Mattia Zenzola ha capito che questa poteva essere l’occasione giusta per farcela. Ma qual è il rapporto lontano dalle telecamere con Alessandra Celentano? Ecco cosa dichiara al riguardo sulla sua collega, con cui in televisione non sono mancati gli scontri più accesi:
“Al di fuori del lavoro no. Siamo dei buoni amici e ci troviamo molto bene. Sul lavoro sì, nel senso che non fingiamo. Anzi, per come sono fatto io, per litigare con una persona in maniera così accesa devo averci un rapporto stretto, altrimenti evito anche di discuterci. Abbiamo un rapporto un po’ particolare perché siamo molto legati, ma allo stesso tempo litighiamo tanto perché poi ognuno di noi crede fermamente nel suo lavoro e crede fermamente nei propri ragazzi”
A questo punto, ci si chiede se Raimondo Todaro sarà presente oppure no dietro la cattedra degli insegnanti di ballo durante la prossima edizione. Il ballerino oggi non ha molto da dire al riguardo, ma ci tiene comunque a smentire i rumor che lo vedono fare ritorno in Rai:
“Ho letto i vari articoli usciti. La verità è che io non ho mai sentito nessuno. In Rai non mi ha mai chiamato nessuno. Questo è giusto dirlo. Un amico che lavora ancora lì e che ha letto gli articoli mi ha chiesto, ma gli ho detto che non era vero nulla. Se Maria ha piacere di continuare a lavorare con me, sono ben felice perché dove sto mi trovo bene. Tutto qua. Non ci sono grosse news da dire o da dare”
Dunque, sembra proprio che da parte di Todaro ci siano tutte le intenzione di tornare nel talent show di Maria De Filippi. Ovviamente, però, la decisione non spetta solo a lui. Non resta quindi che attendere per scoprire chi saranno i professori della prossima edizione di Amici.
Amici, Raimondo Todaro: Serata da Sballo con i suoi cinque allievi
Con i suoi ragazzi ha regalato al pubblico forti emozioni lo scorso 2 giugno al Teatro Metropolitan di Catania con l’evento Serata da Sballo. L’idea è nata per permettere ai suoi allievi di esibirsi insieme e contemporaneamente sullo stesso palco. In quanto fanno parte di due edizioni diverse, questo non era mai accaduto.
Entrando nel dettaglio, sul palco sono saliti Nunzio Stancampiano, Christian Stefanelli, Alessio Cavaliere, Benedetta Vari e Mattia Zenzola. E proprio in questi giorni sul vincitore di Amici 22 e la sua ballerina stanno crescendo sempre di più le voci di gossip. Tornando a Todaro, considera ogni suo allievo un ballerino eccezionale. “Sono pazzeschi tutti quanti, ma sono completamente diversi come stili”, afferma Raimondo. Di sicuro è Mattia Zenzola l’allievo con cui ha trascorso più tempo.
Hanno condiviso un percorso nel talent show di Maria De Filippi per ben due edizioni. Alla fine è stato proprio Mattia ad aggiudicarsi la vittoria della 22esima edizione di Amici. Raimondo crede che sia un vero e proprio “fenomeno”. Lavorando nel mondo del latino, Todaro non poteva non puntare su di lui “perché ne nasce uno su un milione così”. Anzi, per l’insegnante non era una scommessa, bensì una certezza.
Il lavoro di maestro per Todaro non finisce di certo nelle sale da ballo, come più volte ha fatto notare. Infatti, è una presenza costante per i suoi ballerini: “Dico sempre ai ragazzi: ‘Voglio sapere tutto di voi: se avete qualche problemino a casa, se ci sono problemi in famiglia o a scuola’, perché poi sono cose che porti anche in sala”.