Ore difficili per Andrea Bocelli. Alcuni malviventi sono riusciti a svaligiare una delle proprietà del cantante, più precisamente la villa che si trova a Forte dei Marmi nel quartiere di Vittoria Apuana. Ignoti hanno scavalcato agevolmente il cancello d’ingresso e si sono introdotti nello storico edificio forzando uno dei portoni di ingresso e facendo razzia in ogni stanza.
L’abitazione, elegante e dal valore storico non indifferente, è stata acquistata solo di recente da Andrea Bocelli. Al momento del furto, dunque, i ladri non hanno trovato nessuno in casa. Come fa sapere Il Giornale, della villa si occupa il personale di servizio, che si è accorto di quanto accaduto solo il giorno seguente. Trovando l’ingresso forzato i custodi hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine locali.
Dato che la villa non era ancora abitata i ladri non hanno trovato molto. Sarebbero però riusciti lo stesso a portare via un bottino che ora chi di dovere sta quantificando insieme al proprietario. Andrea Bocelli è stato subito informato della situazione e si è recato sul posto per parlare con le autorità. L’artista era in partenza per Amsterdam dove terrà due concerti il 3 e 4 maggio allo Ziggo Dome nell’ambito del suo tour europeo.
Andrea Bocelli più volte vittima dei ladri
Non è la prima volta che Andrea Bocelli si trova a dover fare i conti con dei furti e persone poco raccomandabili che cercano di spaventarlo e derubarlo. Nel 2018 una banda, pare dell’Est Europa, cercò di introdursi con la forza nella villa sul lungomare di Forte dei Marmi.
Dopo aver picchiato una guardia giurata il gruppetto minacciò Bocelli e la sua famiglia con dei manganelli parlando però di presunte pistole. Grazie all’intervento di un vigilante i criminali fuggirono via.
Riprovarono poi a svaligiare l’abitazione una seconda volta ma il segno andò di nuovo a vuoto: decisivo l’intervento di una domestica, che avvertì subito i Carabinieri. I due episodi turbarono molto Andrea Bocelli e i suoi famigliari. Sull’ennesima disavventura il diretto interessato non ha ancora proferito parola.