Andrea Zelletta e Natalia ribadiscono il no a Temptation Island: le motivazioni
Dopo avervi raccontato i desideri di Andrea Zelletta e Natalia Paragoni per il loro futuro (nel quale ci sarebbero una convivenza e dei figli), la coppia ha ribadito il loro no a Temptation Island. Molte coppie uscite dal programma di Maria De Filippi sono state chiamate in causa per partecipare alla prossima edizione della versione vip. Tra loro ci sono anche Andrea Dal Corso e Teresa Langella. Non è di certo la prima volta che la coppia formata dal bel tarantino e dalla Paragoni smentiscono le notizie che girano sul web. Se allora hanno risposto con un secco no, oggi, sul Magazine di Uomini e Donne, ne spiegano anche i motivi.
Andrea e Natalia non andranno a Temptation Island: i motivi della coppia
Non solo Andrea e Natalia, anche Teresa Langella e Andrea Dal Corso hanno rifiutato, e spiegato perché, non ritornerebbero sull’isola delle tentazioni e questa volta come coppia. Entrambi, infatti, hanno vestito i panni dei tentatori nella scorsa edizioni per poi rincontrarsi a Uomini e Donne ed innamorarsi follemente l’uno dell’altra. Ora a parlare sono invece Andrea e Natalia. La coppia, che sta insieme da un mese ma sogna già in grande, ha ribadito il motivo per il quale non ha intenzione di mettere alla prova i loro sentimenti in un programma che mina la felicità anche delle coppie più solide. Ne stanno dando prova i partecipanti a questa edizione di Temptation che ci stanno regalando tante sorprese. “In questo momento stiamo vivendo una storia incredibile“, dice Zelletta, “Perciò non siamo alla ricerca di una prova del nove. Sarebbe bello tornare in famiglia perché ci manca tutto lo staff, ma non sarebbe il posto giusto per noi“.
Natalia Paragoni smentisce i gossip: “Non abbiamo dubbi“
Anche Natalia Paragoni dice la sua sulla questione e smentisce con più forza i gossip che li riguardano da vicino: “Non abbiamo dubbi sul nostro amore, anzi ogni giorno arrivano nuove conferme, quindi non avremmo la spinta necessaria per metterci in discussione“.