Anna Tatangelo e il dovere di essere mamma: il caso George Floyd spiegato al figlio Andrea
Anna Tatangelo, il dovere di essere madre. La cantante, attraverso una Stories su Instagram, ha fatto sapere di aver spiegato il caso George Floyd al figlio, il piccolo Andrea, il frutto d’amore nato il 31 marzo 2010 dalla relazione vissuta con Gigi D’Alessio – relazione che si è interrotta nei mesi scorsi. Nella fattispecie l’artista di Sora ha raccontato che durante una cena è stato proprio Andrea a chiedere che cosa fosse successo all’uomo americano. Ricordiamo che Floyd è stato ucciso a Minneanapolis da un poliziotto che lo ha tenuto bloccato a terra sulla strada per diversi minuti, premendo con il ginocchio sul suo collo. Una situazione che ne ha causato il decesso. Il filmato ha immediatamente fatto il giro del web, divenendo virale e scatenando una serie di proteste, sia pacifiche sia violente, in diverse città statunitensi. Non solo: ha spinto la società a stelle e strisce, e più in generale il mondo occidentale, a riconsiderare la questione del razzismo.
Anna Tatangelo: perché è importante insegnare principi sani ai propri figli
“Da mamma mi sono sentita in dovere di far capire a mio figlio cosa fosse successo”, ha spiegato Lady Tata via Instagram, ponendo il focus del discorso sull’ingiustizia perpetrata su George Floyd. La cantante ha spiegato di aver avuto lo scopo di far capire ad Andrea, 10 anni, il senso di uguaglianza e di rispetto verso il prossimo. Valori che prescindono dal colore della pelle, dall’etnia e dalla cultura di una persona. Anna ha quindi dichiarato che ogni genitore dovrebbe avere l’obbligo di inculcare simili idee nella mentalità dei propri figli, così da crescerli con principi votati alla giustizia, senza alimentare un clima di odio.
Anna e Gigi D’Alessio: addio definitivo?
Da diversi mesi Anna e Gigi D’Alessio non abitano più assieme. La relazione, che già in passato aveva vissuto momenti di forte crisi, è dunque giunta nuovamente al capolinea. Resta da capire se con il tempo i due ex tenteranno di ricucire come già avvenuto precedentemente oppure se l’addio, stavolta, è definitivo.