Vieni da me, Annalisa Minetti si sfoga dopo le critiche dei giudici a Ora o mai più
Annalisa Minetti ospite a Vieni da me ha tirato le somme della sua avventura a Ora o mai più. In vista della finale Caterina Balivo ha voluto ospitare la cantante, ma l’ha voluta nel suo programma di Rai1 anche per ciò che è successo sabato scorso. “I giudici sono stati poco carini e io l’ho invitata”, così ha esordito la conduttrice annunciando la Minetti. Dopo un accenno alla trasmissione condotta da Amadeus, l’intervista è però cominciata ripescando dei ricordi dal passato di Annalisa, tra Sanremo e riflettori che si sono improvvisamente spenti. E poi il capitolo Ora o mai più, in particolare ha parlato di Ornella Vanoni: “Mi piace moltissimo, ha un modo sofisticato di porsi, è bella, è elegante, è sciccosa ecco. Ho sofferto molto questo percorso di Ora o mai più, perché in realtà tra i miei coach preferiti c’era lei. Quindi sentire da lei alcuni tipi di critiche mi ha ferito più di altri”.
Annalisa Minetti parla di Ornella Vanoni: “Ho sofferto, mi ha ferita più di altri”
Dopo un breve filmato con un riassunto di tutte le critiche della Vanoni ad Annalisa, lei ha proseguito: “Mi sono proprio irrigidita, le ho proprio sofferte, le ho patite. Tendenzialmente credo molto in me sotto l’aspetto musicale. Ci sono espressioni che si utilizzano per arrivare in alto che possono risultare piacevoli o meno, ma sono stata credo penalizzata dal fatto che ho dovuto cantare canzoni in tonalità impossibili. […] No, non pensa che io non sappia cantare. Assolutamente. Nell’ultima esibizione mi ha premiata, le sono piaciuta molto. Era Almeno tu nell’universo la canzone, che è il mio genere. Lì ho capito che non era lei ad aver in qualche modo non compreso il mio modo di cantare, è che non mi aveva ancora sentito cantare”. Annalisa ha specificato che non aveva ancora cantato canzoni che erano nel suo genere, ma comunque rimane una sua colpa perché vuol dire che negli altri brani non è riuscita a interpretarli. In studio a Vieni da me, però, sono arrivati solo complimenti per Annalisa Minetti.
Ora o mai più, Annalisa Minetti dopo le lacrime: “Non vedere rimane un dolore”
C’è stata una standing ovation per Annalisa nel suo percorso a Ora o mai più. Una standing ovation di cui lei, per ovvi motivi, ha potuto godere solo in parte, che ha percepito in modi differenti. E questo le ha recato un po’ di sofferenza: “Mi fa soffrire l’idea che la gente non se lo ricordi. Non voglio essere trattata da non vedente, mai, ma non voglio che la gente dimentichi che lo sono. Ed è un filo sottilissimo tra le due cose, è una gara tra la mia autonomia e le mie fragilità. Vorrei che ci fosse rispetto sia per l’una che per l’altra cosa”. Tuttavia, Annalisa oggi riesce a convivere con le sue difficoltà, che derivano per esempio dal non avere spesso la percezione di ciò che c’è intorno a lei. Ne soffre, ma è un dolore che ha accettato: “Non vedere rimane un dolore. Un dolore che rispetto, che è diventato mio mentore e che nessuno deve mai permettersi di trattare a parte me. […] Mi ha reso la donna che sono e sono felicissima. Non vedere per me è stata un’opportunità”.
Annalisa Minetti: “Volevo che la gente sapesse che c’è un’Annalisa che soffre”
Nel programma si è lasciata andare in un pianto, ma non le ha dato fastidio. Nonostante viva solitamente il dolore in privato, chiudendosi in camera, non si pente di essere crollata in pubblico. “La gente doveva vedermi anche in quelle vesti. Non mi ha dato fastidio, ho sentito il bisogno di farlo, volevo che la gente sapesse che c’è un’Annalisa che soffre e che sa convivere con il suo dolore”, ha aggiunto ancora Annalisa Minetti a Vieni da me.