ANTICIPAZIONI UOMINI E DONNE, ANTONELLO ZARA – Antonello Zara ha occupato il trono di Uomini e Donne nel 2004 quando scelse la sua corteggiatrice Valentina Gioia. Quando Antonello Zara fece il suo ingresso nello studio di Maria De Filippi si dichiarò l’anti Costantino Vitagliano, simbolo del tronista per eccellenza. La storia tra Antonello Zara e Valentina Gioia durò un’estate tra alti e bassi; lei partecipò anche al reality estivo di Maria De Filippi, Volere o volare. La loro storia finì e l’anno seguente fu Valentina Gioia a salire sul trono rosa di Uomini e Donne dove sceglie Marco Buniello, per poi considerarlo da lì a poco un errore di percorso. Tra Antonello Zara e Valentina Gioia è nata poi una bellissima amicizia. Antonello Zara muore in un’incidente in moto in Sardegna il 9 agosto 2008, tre settimane dopo aver partecipato a Molto di più di…Uomini e Donne, dove era presente anche Valentina Gioia. Antonello Zara, durante la storia con Valentina Gioia, le regalò un anello, facendoglielo trovare in fondo ad un bicchiere di champagne. Un altro anello identico Antonello lo portava addosso anche la notte dell’incidente.
ANTONELLO ZARA, LA SUA MORTE E IL RISARCIMENTO – Erano le quattro del mattino quando un giovane bresciano si trovava alla guida della sua Bmw ha invaso la corsia opposta dove purtroppo viaggiava Antonello Zara alla guida della sua moto. L’impatto è stato violentissimo e Antonello Zara è morto sul colpo, picchiando la testa su una pietra. Era l’ultimo giorno di vacanza di Antonello Zara che, dopo Uomini e Donne, era passato dall’agenzia di Lele Mora, per poi cambiare strada e diventare informatore medico. Sono passati quattro anni da quel brutto incidente e i genitori di Antonello Zara, che all’epoca aveva solo 31 anni, ha accettato un risarcimento di circa 1 milione di euro per i danni patrimoniali e morali derivanti dalla morte dell’unico loro amato figlio.
IL DOLORE E LA DELUSIONE DELLA FAMIGLIA ZARA – Al dolore si aggiunge la delusione dei genitori di Antonello Zara per il patteggiamento dell’investitore (231 euro di multa per ecesso di velocità e 18 mesi di sospensione della patente) e per il fatto che la sua famiglia non li abbia voluti incontrare. Ma il padre di Antonello, Walter Zara, non si arrende e promette di andare avanti per ottenere il reato di omicidio stradale, come si legge sul quiotidiano Ilgiorno di Monza Brianza.