Un’altra lite tra Valeria e Antonella, Denver interviene per stemperare la diatriba
Ennesimo scontro di fuoco tra Antonella Elia e Valeria Marini. L’antipatia tra le due showgirl non sembra placarsi, rendendo difficile la convivenza forzata all’interno della Casa per il resto dei concorrenti. In molti stanno iniziando a soffrire la pressione che tali litigi starebbero provocando. Il dettaglio che ha riacceso la scintilla richiama la precedente diatriba tra Antonella e Patrick. Tutto è iniziato in cucina: le due donne erano nei pressi del lavabo e la Elia ha accidentalmente sfilato le infradito di Valeria. Quest’ultima ha richiamato l’attenzione della torinese con due colpetti nella schiena. Da qui è partito il finimondo: Antonella ha accusato la Marini di averla spinta ma la romana non ha accettato tale provocazione e ha dato inizio al diverbio. Mentre tra le due volavano le offese, Andrea Denver si è interposto tra le due gieffine per provare a placare gli animi.
Marini e Elia ai ferri corti, Valeria tira in ballo Aida Yespica
Furibonda lite tra Antonella Elia e Valeria Marini, letteralmente separate da Andrea Denver che ha cercato di evitare che si arrivasse ad un nuovo scontro fisico. In veranda la romana ha inveito contro Antonella: “Sei un concentrato di cattiveria, tu stai superando ogni limite, tanto il pubblico vede, chi ti credi di essere? Che cosa hai fatto oltre che a strappare i capelli? Tu hai già messo le mani addosso a Aida Yespica, te lo ricordi quando l’hai picchiata?”. Secca la replica della Elia: “Smettila di provocarmi, stai in menopausa? I tuoi insulti sono provocazioni, cretina ti levi di torno?”.
Denver si fa sentire: “Ragazze basta, provocazioni inutili!”
Per evitare che accadesse il peggio, il modello si è alzato e ha rimproverato le due donne: “Ragazze basta, qua stiamo tirando la corda. Per favore Vale ti hanno chiamato in confessionale!”. In seguito la torinese ha lanciato l’ennesima provocazione alla rivale: “Mandami a casa cretina, fammi andare in nomination!”, Denver quindi ha fermato la coinquilina asserendo: “Non dire queste parole gratuite, dire ‘cretina’ è un insulto gratuito, basta provocazioni!”.