Pomeriggio Cinque, dopo oltre un decennio, ha cambiato guida. Terminata l’epoca di Barbara d’Urso, è cominciata quella di Myrta Merlino. Lunedì 4 settembre 2023 l’esordio al timone del programma di Canale Cinque della giornalista campana, ex volto di La7 (per anni ha orchestrato lo studio del talk show L’aria che tira). Il debutto, guardando i dati Auditel, è andato più che bene. Paragonando i dati agli ultimi tre anni, cioè ai tre esordi ‘d’ursiani’ datati 2020, 2021 e 2022, la Merlino è andata meglio. Altrimenti detto, numeri alla mano, ha fatto meglio della collega.
Barbara d’Urso e Myrta Merlino, debutti a confronto
Di seguito i dati relativi all’esordio della Merlino e ai debutti di Barbara d’Urso degli ultimi tre anni:
- 4 settembre 2023 – Pomeriggio Cinque (Myrta Merlino) prima parte 1.633.000 (21.4%), seconda parte 1.572.000 (19.3%).
- 5 settembre 2022 – Pomeriggio Cinque (Barbara d’Urso) prima parte 1.397.000 spettatori (18.7%), seconda parte 1.318.000 (17%).
- 6 settembre 2021 – Pomeriggio Cinque (Barbara d’Urso) prima parte 1.413.000 spettatori (16%), seconda parte 1.347.000 (14.3%).
- 7 settembre 2020 – Pomeriggio Cinque (Barbara d’Urso) prima parte 1.499.000 spettatori (15.2%), seconda parte 1.433.000 (14.2%).
Nell’ultimo triennio ‘d’Ursiano’, Pomeriggio Cinque, a inizio stagione, non è mai andato oltre 1.5 milioni di spettatori e mai ha scavallato il 19% di share. Merlino invece ha veleggiato intorno al 20% (media tra prima e seconda parte), raccogliendo circa 1.6 milioni di utenti. Tutto rosa e fiori? Ni.
Giusto paragonare gli esordi delle due conduttrici e i numeri, ma anche giusto sottolineare che la curiosità di vedere la sostituta della d’Urso in azione era tanta. Per farla breve, Merlino ha potuto sfruttare l’effetto sorpresa. Resta da capire se svanito questo, il pubblico continuerà a seguirla oppure no. Da considerare inoltre che tra una settimana riaprirà i battenti La Vita in Diretta di Alberto Matano. Il rischio che vada ad intaccare in modo non trascurabile la platea di Pomeriggio 5 c’è.
Detto questo, la prima della giornalista campana è andata parecchio bene. Per capire, però, se si tratta di un successo oppure di un fuoco di paglia bisognerà attendere qualche settimana, quando i dati si stabilizzeranno. Sarà allora che si avrà la cartina tornasole e si comprenderà se la scelta del Biscione è stata azzeccata o no.