Sono ore difficilissime queste per Asia Argento: l’attrice si ritrova infatti coinvolta in un nuovo enorme polverone che ha a che fare con il delicatissimo caso del suicidio di Anthony Bourdain. Il prossimo 11 ottobre arriverà infatti nelle librerie una biografia non autorizzata del celebre gastronomo, intitolata Down and Out in Paradise: The Life of Anthony Bourdain, scritta dal giornalista Charles Leerhsen: al suo interno, a quanto pare, si racconteranno nel dettaglio gli ultimi giorni di vita dello chef e saranno svelati alcuni messaggi intimi scambiati con amici e parenti e, soprattutto, con la stessa Asia Argento.
Quando si è suicidato, Anthony Bourdain era infatti legato sentimentalmente alla figlia di Dario Argento. La sua morte ha sconvolto il mondo della cucina ed è stata a lungo oggetto di inquietanti teorie e supposizioni. In tempi non sospetti, ad esempio, il controverso documentario Roadrunner e Bourdain: The Definitive Oral Biography aveva cercato di far luce sulla vita di Bourdain e sulla sua scomparsa improvvisa.
Sono anni che Asia Argento viene attaccata per le sue presunte responsabilità rispetto al suicidio dell’allora compagno, che si è tolto la vita nel 2018. A prendere le sue difese era stata anche la collega e amica Rose McGowen, che come lei si era stata una delle tante accusatrici del produttore Harvey Weinstein. Eppure, nonostante tutto, la macchina del fango nei confronti di Asia Argento non si è mai fermata. E non sembra che con gli ultimi sviluppi sia destinata a fermarsi in tempi brevi.
Cosa è emerso di recente sul caso Bourdain
Nel libro di cui tutti stanno parlando, si dice che il giorno stesso della morte il cuoco avesse scritto ad Asia Argento un messaggio, “C’è qualcosa che posso fare?” che aveva ricevuto una risposta semplicemente glaciale, “Smettila di rompermi le p….”. Una freddezza alla quale Bourdain avrebbe risposto con un semplice “Ok” che chissà quali pensieri nascondeva dietro.
Lo scambio gelido sarebbe nato subito dopo una discussione che i due, allora fidanzati, avevano avuto via SMS. Stando alla ricostruzione di Leerhsen, Bourdain si era indispettito per aver visto Asia Argento flirtare con un giornalista francese, Hugo Clement. Quando la cosa è stata fatta notare “l’accusa” avrebbe così indispettito l’attrice, che avrebbe poi risposto per le rime al compagno.
La famiglia di Bourdain, in ogni caso, anche alla luce di altri messaggi personali apparsi sul libro, sarebbe già pronta a passare per vie legali per difendere la privacy e la dignità della vittima. La stessa Argento ha riferito: “Ho scritto chiaramente a quell’uomo che non poteva pubblicare nulla di quello che gli ho detto.”
Asia Argento nella bufera: cosa ha dichiarato Morgan
Per i detrattori che l’hanno sempre detestata Asia Argento viene dunque dipinta dopo questi scambi SMS come la donna che, in qualche modo, avrebbe spinto al suicidio Bourdain. Accuse pesantissime, che pesano come un macigno e che il suo ex compagno, Marco Castoldi, ha commentato con queste parole via Instagram:
“Oggi 29 settembre (seduto in quel caffè io non pensavo a te) mi chiedono di commentare la notizia su Asia, questa la mia risposta.
Io ho amato Asia e ho fatto una figlia con lei, anzi avuto una figlia da lei, una creatura che oggi ha 21 anni ed è una donna meravigliosa, sensibile piena di talenti di ogni tipo e curiosa, colta e dolce, umana profondamente. È figlia dell’amore tra me e Asia, il nostro “figlm”, dicevamo. L’amore tra me e lei c’è stato veramente, ci siamo amati, e quando si dice “ti amo” anche una volta finito il desiderio e conclusa la storia, quello rimane per sempre. Non potrei mai dire ne’ fare nulla contro la madre di mia figlia, e anche se non sono più innamorato di lei avrà sempre il mio rispetto e la mia complicità.”
Asia Argento ha prontamente risposto all’ex compagno con un dolce messagio, “Grazie Marco” accompagnato dall’emoji di un cuoricino.