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A volte nella vita si incappa nella sfortuna che, nonostante si è stati perfetti, manda all’aria i piani. Ne sa qualcosa Azzurra, ragazzina di 11 anni di Francavilla Fontana (Brindisi), sbarcata a The Voice Kids con tutte le carte in regola per andare avanti. E invece niente, la giovane cantante, nonostante sia stata protagonista di una performance da brividi sulle note di “Portami a ballare” di Luca Barbarossa, ha dovuto tornarsene a casa con le pive nel sacco. Si diceva la sfi*a: perché nessuno l’ha scelta? Arisa e Clementino avevano già chiuso i loro due team e quindi non potevano più fare ‘acquisti’. E Gigi D’Alessio e Loredana Bertè?

Il cantante napoletano, una volta che Azzurra ha terminato l’esibizione, ha spiegato che nella sua squadra ha già un giovane talento simile e che stava cercando qualcosa di differente. Ha comunque voluto calorosamente complimentarsi con la ragazzina. Nella questione è anche intervenuta Arisa, stregata totalmente della bambina: “Ti avrei presa io. Hai cantato con un cuore incredibile, sei stata fantastica”.Pure io ti avrei presal’eco di Antonella Clerici -, mi hai proprio stretto tutto, la pancia il cuore. Sei arrivata al cuore di tutti, sicuramente”. Complimenti pure da Clementino. E la Bertè? Silenzio di tomba, zero commenti. E su tale silenzio c’è da fare un discorso particolare.

Azzurra ha portato in scena “Portami a ballare”. Trattasi del brano con cui Luca Barbarossa vinse il Festival di Sanremo del 1992. Per chi non lo sapesse o non lo ricordasse, in quell’anno arrivò seconda di un soffio la compianta sorella di Loredana, Mia Martini, con un’altra canzone mitica, “Gli uomini non cambiano”. Non è peccato pensare che la Bertè non si sia girata, e mai ha dato cenno di volerlo fare durante la performance della piccola, per via del ricordo della sorella. Lo si ripete: a volte nella vita si mette di mezzo la sfortuna e non c’è niente da fare. La talentuosa Azzurra si è ritrovata sul palco con due giudici che già avevano chiuso i rispettivi team, con un altro, Gigi D’Alessio, che già aveva una voce simile in squadra, e con la Bertè che è stata ostacolata nella scelta dai suoi ricordi personali.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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