Festival di Sanremo 2019: la Rai replica sul presunto conflitto di interessi di Claudio Baglioni
Continua a tenere banco il presunto conflitto di interessi di Claudio Baglioni al Festival di Sanremo 2019. Dopo l’inchiesta di Striscia la notizia è arrivata la replica Rai, che non ha però convinto fino in fondo l’inviato di Canale 5 Pinuccio. “L’esclusione di qualsiasi conflitto di interessi è una condizione imprescindibile per la Rai nella stipula di tutti i contratti di collaborazione. Un principio inserito – ovviamente – anche all’interno degli accordi presi con Baglioni, così come è avvenuto con i suoi predecessori. Nel contratto, viene spiegato che l’azienda rende atto delle dichiarazioni formulate da Baglioni sotto la propria responsabilità. Egli dichiara infatti di avere un contratto di natura editoriale con una etichetta discografica (Sony Music, ndr) ed uno con per la realizzazione di spettacoli musicali dal vivo, prodotti e commercializzati dalla F&P Group srl e dalla Friends & Partners spa”, si legge in un comunicato diramato dall’azienda.
Sulla questione ospiti invece è stato precisato: “F&P non cura il management di nessuno degli artisti presenti a Sanremo, ma soltanto gli eventi live di alcuni di loro. Peraltro il mercato musicale italiano è fortemente concentrato, con la stragrande maggioranza degli artisti gestiti da un ventaglio molto ristretto di società. Nonostante questo quasi 4 artisti in gara su 10 (il 37 per cento) sono prodotti da aziende indipendenti. A garantire poi la trasparenza e l’imparzialità delle scelte è la caratura artistica e professionale di Baglioni”. Parole che non hanno convinto Antonio Ricci, che è tornato all’attacco in un servizio mandato in onda nella puntata di mercoledì 30 gennaio.
Striscia la notizia: Pinuccio replica al comunicato Rai
“Abbiamo sentito Marcello Foa, presidente della Rai, che ha detto che al momento non vuole esprimersi sulla questione. Così abbiamo provato a sentire la direttrice di Rai Uno, Teresa De Santis, che però non ha risposto”, ha detto Pinuccio nel suo servizio di Striscia la notizia. “Nel comunicato si dice che Baglioni non può avere conflitto di interessi perché la caratura artistica e professionale è al di sopra di qualsiasi cosa. Ma è una caratteristica soggettiva. Le fonti Rai dicono anche che la F&P di Salzano non gestisce gli artisti, ma per molti di loro gestisce solo i concerti. Ma questi sono il nucleo di interesse degli artisti e quindi qui ci può essere il conflitto”, ha proseguito l’inviato.
Striscia la notizia analizza i precedenti al Festival di Sanremo
Inoltre Pinuccio ha sottolineato: “In passato ha affidato la conduzione di Sanremo ad altri cantanti che, proprio per evitare conflitto di interessi, non erano anche direttori artistici. Il che vuol dire che questi cantanti non erano così integerrimi?”.