Sembrano essere già in partenza i preparativi per la nuova edizione di Ballando con le stelle. Milly Carlucci, infatti, inizierà presto il suo “Ballando con le stelle on the road” in diverse città italiane per reclutare nuovi professionisti che possano entrare a far parte del corpo di ballo dello show. Inoltre, sono diversi i nomi usciti tra i probabili nuovi giudici del programma: Nunzia De Girolamo, Luisella Costamagna e, persino, Barbara d’Urso. Ebbene, adesso, Davide Maggio ha lanciato un nuovo clamoroso scoop riguardante il talent show di Rai 1.
Secondo quanto affermato da Davide Maggio, infatti, pare che Milly Carlucci starebbe tentando in tutti i modi di far sbarcare nella sua trasmissione il noto scrittore e alpinista Mauro Corona. A quanto pare, è da tempo che la conduttrice ha puntato l’autore, il quale, però, in passato, aveva deciso di rifiutare l’offerta. Ecco le sue parole:
È una trasmissione bellissima, perché devo andare io ad imbruttirla e rovinarla? Alla veneranda età di 72 anni riesco ancora a camminare con le mani e i piedi per aria. Può mettersi il cuore in pace, non andrò. Già mi sto rovinando l’esistenza con Cartabianca.
Nel caso la Carlucci riuscisse a convincerlo, si tratterebbe di un grande cambiamento per Mauro: da Bianca Berlinguer e “Carta Bianca” alle piste da ballo di Ballando con le stelle. Però, una cosa è certa: sarebbe sicuramente un acquisto più che importante per il programma, nel quale, sicuramente finiremmo per vederne delle belle. Insomma, non resta che attendere per scoprire quale sarà la decisione di Corona.
Mauro Corona, vita e carriera
Mauro Corona è nato il 9 agosto del 1950 a Baselga di Pinè in Trentino, da due genitori che di professione erano venditori ambulanti. Fin da bambino Mauro accompagnava il nonno paterno, un intagliatore, per i boschi, Inoltre, il padre lo portava a conoscere tutte le montagne della valle. Per questo, Corona ha sviluppato sa sempre una grande passione per il legno e per la montagna. Successivamente, diventa un alpinista e arrampicatore fortissimo e apre trecento nuovi itinerari di roccia sulle Dolomiti d’Oltre-Piave. Addirittura, a soli 13 anni scala il Monte Duranno.
Nel 1997 intraprende una nuova carriera e comincia a dedicarsi alla scrittura, pubblicando alcuni racconti su Il Gazzettino. Da lì, comincia a scrivere diversi saggi, manuali, romanzi, fiabe per l’infanzia, antologie di racconti, ottenendo anche importanti premi, come il Cardo d’argento con Cani, camosci, cuculi (e un corvo), il Premio Bancarella con La fine del mondo storto nel 2011, il Premio Mario Rigoni Stern nel 2014.