Barbara d’Urso e il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni Aldo Vitali: chi è davvero Achille Lauro a riflettori spenti, parlano la conduttrice e Aldo Vitali
Achille Lauro ha ‘incendiato’ l’Ariston durante l’ultimo Festival di Sanremo, il 70esimo, quello dei record che ha consacrato, caso mai ce ne fosse stato bisogno, Amadeus e Fiorello (già si parla di bis per il prossimo anno). Ma torniamo all’istrionico cantante veronese (ma romano ‘d’adozione’). Su di lui hanno speso parole anche Barbara d’Urso e Aldo Vitali, direttore del prestigioso settimanale Tv Sorrisi e Canzoni. La conduttrice e il giornalista, a Pomeriggio 5, hanno raccontato un Achille inedito, quello che non si vede. Chi è Lauro quando si spengono i riflettori? Questa la domanda che hanno esaurito.
“Ti immagini magari una persona ruvida, invece è tenero molto timido e molto gentile”
Aldo Vitali, ospite nel salotto pomeridiano di Canale 5, ha raccontato che tutti gli artisti del Festival sono stati molto gentili e disponibili con la stampa. Un nome, però, lo ha stupito più di tutti, quello di Achille Lauro. Una sorta di double face, camaleontico ed esplosivo sul palco, timido e tenero a telecamere spente. Questo almeno ciò che riportano la d’Urso e Vitali. “Il più sorprendente, che sembrerebbe il più malmostoso e misterioso, è stato Achille Lauro”, spiega il giornalista che aggiunge: “Ti immagini magari una persona ruvida, invece è tenero, molto timido e molto gentile”. A fargli eco Barbarella: “Vero, lui è carino evidentemente magari è il suo staff intorno che lo consiglia bene o male, ma questa è una questione di punti di vista”.
Aldo Vitali: la festa sanremese dopo la finale
Aldo Vitali, che ha seguito il Festival dal vivo e ha intervistato i cantanti in gara, ha inoltre fatto sapere che conclusasi la kermesse c’è stata una “festa bellissima perché i tre vincitori di quest’anno erano tutti e tre felici e amici tra loro. C’è stata un’euforia generale”.
