Barbara d’Urso, siamo sicuri che la bugia sull’età di Clizia non sia un problema? Eleonora Giorgi difende la Incorvaia, ma la conduttrice ha un’idea ben diversa e coglie il punto
A Pomeriggio 5 si è tornati a parlare dell’età di Clizia Incorvaia. Dopo giorni di rumors, è emersa la verità: l’ex moglie di Francesco Sarcina ha mentito, dicendo di avere 33, poi 35 e poi ancora 36 anni. In realtà ne ha quasi 40, li compirà a ottobre essendo classe 1980. Il caso è emerso a ‘Live’, altra trasmissione timonata da Barbara d’Urso. E proprio la conduttrice napoletana, oggi, innanzi ad Eleonora Giorgi, mamma di Paolo Ciavarro e ‘suocera’ dell’influencer siciliana, si è sbilanciata ponendo il focus su un punto della vicenda. In breve, il discorso è questo: la bugia sull’età è un peccato veniale. E qui si è tutti d’accordo. Ma c’è un ma… e lo ha ben delucidato Barbarella: se uno mente su una cosa di poco conto, non potrebbe mentire anche su questioni ben più gravi? Il quesito, in effetti, è lecito e…
Eleonora Giorgi difende Clizia, Roberto Alessi e Barbara la pensano in modo diverso
Nel salotto Mediaset, Eleonora Giorgi ha difeso a più riprese Clizia, sostenendo che le donne, a volte, per retaggio culturale, possono essere spinte a dire delle bugie sull’età. L’attrice ha quindi affermato che il fatto, di per sé, ha poca rilevanza sul prosieguo della storia con Paolo, che, tra l’altro, è stato avvertito di tutto dal GF Vip, non facendo una piega. Ok, come ha anche detto Roberto Alessi, presente in studio, trattasi di “peccato veniale”. Il direttore di Novella 2000 ha però aggiunto: “Ma anche qui ha detto una palla.” A questo punto è arrivato l’intervento di Barbara…
“Se dici una bugia sul calzino, mi puoi dire bugie su tutto!”
“Se tu inizi una storia d’amore davanti a tutti, tu non puoi dire una bugia. Io addirittura se un uomo mi dice che ha indossato un calzino blu e poi scopro che è giallo con me ha chiuso”, ha dichiarato la conduttrice di Pomeriggio 5 che ha poi chiosato: “Se dici una bugia sul calzino, mi puoi dire bugie su tutto!”.