Non è un bel periodo per Barbara d’Urso. In tv e sui social network la 63enne continua a mostrarsi raggiante e tranquilla ma dietro le quinte dei suoi programmi non è tutto rose e fiori come un tempo. Stando alle indiscrezioni trapelate di recente Pier Silvio Berlusconi si sarebbe stancato del trash eccessivo della presentatrice. Da qui la scelta di chiudere con due mesi di anticipo il serale Live-Non è la d’Urso. Non solo: pare che dal prossimo settembre il ruolo di Barbarella sarà ridimensionato e nelle mani della napoletana resterà solo una trasmissione, ovvero Pomeriggio 5.
Ma non è finita qui: secondo quanto scrive Tv Blog Pier Silvio Berlusconi avrebbe deciso di ridurre il budget a disposizione di Domenica Live. Si parla di cachet passati da tremila a cinquecento euro. Compensi troppo bassi per avere ospiti di livello e sfidare come si deve Domenica In di Mara Venier che per due settimane consecutive ha avuto la meglio su Barbara d’Urso.
Oltre ad aver tagliato le risorse a disposizione Pier Silvio Berlusconi avrebbe imposto a Barbara d’Urso di fare le prove per Domenica Live il venerdì pomeriggio, prima della consueta diretta di Pomeriggio 5, e non più il sabato come accaduto negli ultimi anni. Una richiesta che Mediaset avrebbe rivolto alla d’Urso adducendo motivi legati alle casse dell’azienda.
Come spiega Tv Blog, tenere ‘acceso’ uno studio televisivo nella giornata di sabato per le prove di un programma in onda la domenica costa molto di più rispetto alle prove del venerdì, che si terrebbero in uno studio già pronto e operativo.
Barbara d’Urso avrebbe accolto subito la richiesta di Mediaset anche se questo comporta una penalizzazione di una parte del lavoro visto che lei e i suoi autori hanno meno tempo per preparare la puntata della domenica pomeriggio. Insomma, una sorta di “sgambetto” da parte di Pier Silvio che acuisce ancora di più la faida interna a Mediaset.
Nei giorni scorsi si è parlato di un passaggio di Barbara d’Urso in Rai ma la tv di stato non è interessata alla presentatrice napoletana.