Barbara d’Urso fa discutere sempre, anche al timone della nuova edizione de La Pupa e il Secchione. Il programma, tornato in onda su Italia Uno, è piuttosto criticato. Per molti è diventato una sorta di Domenica Live e Live-Non è la d’Urso, show che Mediaset ha chiuso quest’anno per fare spazio a Verissimo e ad altri format. Di recente il nuovo lavoro di Barbarella è stato criticato duramente da Andrea Pucci, ex conduttore della trasmissione, e da Sonia Bruganelli, la moglie di Paolo Bonolis vista di recente in qualità di opinionista al Grande Fratello Vip.
Ospite di Tv Talk su Rai Tre, Barbara d’Urso ha ribadito di non voler rispondere ai suoi detrattori. Da sempre la 64enne preferisce ignorare i suoi haters. “Non replico a nessuno, ognuno è libero di dire quello che vuole. Se una cosa non piace, ci sta”, ha precisato. Carmelita ha poi rimarcato di aver semplicemente accolto la richiesta del suo editore, Pier Silvio Berlusconi.
La richiesta di Pier Silvio Berlusconi
Stando a quanto raccontato da Barbarella poco prima di dicembre è stata chiamata dall’imprenditore e compagno di Silvia Toffanin con l’intento di risollevare gli ascolti di Italia Uno, calati drasticamente negli ultimi due anni:
“La rete aveva bisogno di crescere, l’editore mi ha chiesto di far diventare La Pupa e il Secchione di Barbara d’Urso, di farlo diventare un reality. Questa è stata la mia missione”
La dottoressa Giò ha poi confidato che il suo contratto con Mediaset scadrà il prossimo dicembre:
“So bene cosa mi ha chiesto il mio editore. Io fino a quando sarò qui difenderò la mia azienda a cui sono devota”
Sempre su La Pupa e il Secchione la d’Urso ci ha tenuto a ribadire che è stata tolta quella componente di bullismo che stride con la realtà di oggi:
“Non possiamo più far vedere i secchioni bullizzati o che corrono senza vestiti in giardino. Raccontiamo le loro storie in modo da renderli più familiari”
Barbara d’Urso ha inoltre sottolineato che pochi notano il bene che fa con il suo impegno quotidiano. Un’accesa discussione nel suo salotto diventa prontamente virale mentre quando aiuta dei senzatetto o si impegna a promuovere il ddl Zan nessuno ne parla.
A tal proposito ha affermato:
“Qualunque cosa capiti a Barbara d’Urso, nel bene o nel male, nel male va evidenziata e nel bene no”
Gli ascolti tv de La Pupa e il Secchione 2022
Barbara d’Urso si è detta molto soddisfatta dei primi risultati ottenuti con La Pupa e il Secchione 2022. Le prime tre puntate hanno appassionato quasi due milioni di telespettatori: ascolti ottimi per una rete come Italia Uno, che da tempo non riesce più a coinvolgere il pubblico con la sua programmazione.