Barbara d’Urso risponde a Signorini: la verità sulla sua vita sentimentale e su quella ‘di letto’. “Like contro di me da Mara Venier? Conoscendola…”
Alfonso Signorini chiama, Barbara d’Urso risponde. Da qualche settimana il giornalista e la conduttrice sono tornati in ottimi rapporti dopo un gelo durato anni. Il direttore di Chi non ha però rinunciato alla sua pungente ironia e a dicembre, ospite a #cr4 La repubblica delle donne (Rete 4), ha lasciato intendere che la partenopea, nonostante si professi single da anni, sarebbe invece più ‘attiva’ di quel che vuol far credere. Ora la d’Urso replica. E lo fa proprio lungo le colonne del magazine Chi, al quale ha concesso una lunga intervista, affrontando anche altri temi relativi alla sua vita privata e professionale.
Barbara e quei lile ‘ballerini’ di Mara Venier
Prima di rispondere all’amico Signorini sulla questione sentimentale, Barbara ha detto la sua su altri argomenti sui quali viene spesso chiamata in causa. A proposito dell’invidia o meno di colleghi e colleghe, ha chiosato: “Io seguo il mio lavoro, non attacco mai nessuna, né giudico il lavoro altrui”. E le critiche di chi dice che nei suoi programmi a volte viene svilita la figura femminile? Anche su questo punto la d’Urso ha la risposta pronta, sottolineando come da svariati anni combatte al fianco delle donne “ridando dignità a chi l’ha persa”. Spazio quindi a un fatto curioso. Sui social si è parlato di like messi da Mara Venier a commenti contro di lei. “Sarà stato un errore”, spiega la conduttrice napoletana, “Mara, conoscendola, nemmeno se ne sarà accorta. C’è grande rispetto e stima tra di noi”.
“Mi manca la protezione che solo un uomo può darti”
Si plana sulla sfera privata. “Mi manca la protezione che solo un uomo può darti, ma anche il supporto, la risata, la complicità”, racconta Barbara. Eppure Signorini ha narrato che qualcuno ci sarebbe… “Mi meraviglio (ride, ndr) di Alfonso che sa perfettamente quanto sono sfortunata in amore”. I corteggiatori, però, ci sono… “Molti, ma c’è sempre qualcosa che non va”. A questo punto arriva la domanda diretta. E ‘con i rapporti di letto’? Come va? “Senza coinvolgimento mentale, non vado da nessuna parte. E visto che l’intrigo mentale non c’è quasi mai, il pericolo è escluso (ride, ndr)”.