Barbara d’Urso, per la prima volta dopo che sono usciti i palinsesti Mediaset e che le sono stati tolti i programmi della domenica, parla apertamente del suo futuro professionale. Intervistata da Mediaset, la 64enne campana si è raccontata a ruota libera, ripercorrendo la sua infanzia, la sua giovinezza, i successi e quel che è accaduto di recente, ossia del fatto che il Biscione abbia scelto di ridimensionarla. Sul tale punto, però, assicura che non si tratti proprio di ridimensionamento in quanto dovrebbero esserci presto novità per lei sul fronte televisivo, con un nuovo show da timonare in prima serata.
Capitolo infanzia: sua madre è morta quando lei aveva soli 11 anni e i suoi fratelli Alessandro e Daniela rispettivamente 3 e 7. Suo padre, avvocato e patriarcale, si risposò. Un ambiante non semplicissimo in cui vivere. “All’improvviso – spiega Barbara – mamma non c’è più e di lei in casa non parleremo mai più. Come se quella tragedia fosse normale. Da allora mi porto dietro quest’imperativo di sopravvivenza e il rigore di mamma, che ho nel Dna”.
In casa d’Urso regnava un ferreo rigore, impartito da entrambi i genitori: “Mamma, pure malata, a letto, se la combinavo grossa mi faceva tirar su per le braccia dalla cameriera e mi sculacciava col cucchiaio di legno”, ricorda la conduttrice. Stesso discorso vale per il padre, descritto come un uomo “pazzescamente severo” ma anche molto generoso sul fronte regali: “Qualunque cosa mi piacesse, tipo la Kodak di cartone, lui me la faceva trovare sotto il cuscino la sera…”.
Barbara rammenta un episodio che non si è mai più scordata, l’unica volta che suo papà la picchiò. Era a tavola e sua sorella fece il nome di un ragazzino che le aveva telefonato. Il padre drizzò le antenne e, non essendo stato informato dalla figlia della situazione, reagì male: “Senza battere ciglio, prende la zuppiera di spaghetti e me la spacca in testa. Era il suo modo d’insegnare il rispetto. Però mi ha picchiata solo una volta. Avevo detto che ero a una festa, non era vero. Mi diede due scudisciate col frustino da cavallo che ricorderò sempre”.
Barbara d’Urso e la lunga chiacchierata con Pier Silvio Berlusconi
Spazio quindi al futuro in tv: dopo anni passati da regina indiscussa della domenica della rete ammiraglia Mediaset, i vertici aziendali hanno scelto altri volti per dare lustro al giorno festivo. Domenica Live e Live – Non è la d’Urso non torneranno più in onda. Barbara commenta così:
“Per poco. Ci saranno proposte di intrattenimento in prime time per me. È un passaggio necessario. Ho parlato a lungo con Pier Silvio Berlusconi, mi ha spiegato il suo punto di vista e lo condivido totalmente. Col Covid, la realtà che ho sempre raccontato facendo informazione si è talmente intrisa anche di tragedia, che è sempre più difficile voltare pagina su argomenti leggeri. Mi ha detto: ho bisogno che delle cento anime che hai ne tiri fuori due, una per l’informazione e una per il puro intrattenimento”.
“Per cui è in maturazione una prima serata d’intrattenimento e, dal 6 settembre, riparte l’informazione quotidiana di Pomeriggio 5 sulla rete ammiraglia, con la cronaca di tutti i tipi e la politica, dando spazio anche alle storie di persone comuni e all’Italia positiva che ha valori. Non mancheranno i miei “timbri”: chi ti picchia non ti ama; sì alle telecamere in asili e Rsa; stop all’omofobia…”.
Si mormora che la chiusura dei due programmi domenicali, oltreché da ascolti non più entusiasmanti, sia stata dettata anche per via del troppo trash in onda. Lei cosa risponde a tal riguardo? “Ho alcuni detrattori, soprattutto sui social, ossessionati da me, che mi attaccano a prescindere chissà perché. Esistono diversi generi di tv. A Live Non è la d’Urso, sono venuti per i faccia a faccia con me tutti, l’ex premier, i politici, i ministri più importanti. Poi, c’era un “volta pagina” dove ho cercato di portare grandi risultati con un budget molto contenuto, rispettando le esigenze dell’azienda”.
Quando il Corriere della Sera le domanda se mai si sia pentita per qualche ospitata troppo ‘oltre’ o qualche episodio, Barbara afferma che non rimpiange nulla, in quanto è certa di aver fatto ciò che “piaceva alla gente”. Anche sul capitolo share non la vede allo stesso modo di molti altri: “Quel rumore di fondo per cui Live Non è la d’Urso ha chiuso perché non faceva ascolti è falso”.
Altro punto da chiarire. Di recente e non solo sono uscite alcune indiscrezioni che hanno descritto Pier Silvio Berlusconi e altri vertici aziendali a volte imbufaliti per alcune scelte dei suoi programmi. Cosa c’è di vero? “Mai. Ci sono state un paio di cose che editorialmente non sono piaciute: in tanti anni, può succedere. L’editore, prima di presentare i palinsesti, è stato molto insistente nel dirmi che sono stata e sono fondamentale per l’azienda, questo mi ha molto gratificata”.
Altra stoccata è per coloro che dicono che Pomeriggio 5 sarà ampiamente sforbiciato: “Ho letto che Pomeriggio 5 durerà mezz’ora… Sorrido, lascio che parlino e mi godo l’estate”.
Barbara d’Urso non nega di avere un compagno di vita
Si volta completamente pagina. Da mesi Barbara viene paparazzata con un uomo misterioso che ora non è più poi tanto misterioso. Trattasi di Francesco Zangrillo broker 48enne attivo nel campo delle assicurazioni, con un matrimonio alle spalle e tre figli.
Quando le si chiede se abbia trovato un compagno di vita, lei, per la prima volta dopo anni in cui si è dichiarata assolutamente single, apre e mostra uno spiraglio: “C’è una persona speciale a cui ho dato il permesso di corteggiarmi, un corteggiatore in prova. Perché in amore ho dato tanto e ora do prima tantissimo amore a me stessa”. Non un’ammissione completa ma quasi.