Skip to main content
barbara palombelli polemiche

Foto gentilmente offerta da Ufficio Stampa Mediaset

Barbara Palombelli, bufera sulle frasi sui morti del Nord Italia. La giornalista non ci sta e replica duramente: è battaglia legale

Barbara Palombelli non ci sta e passa al contrattacco. Non solo a parole, con un post duro su Facebook riguardante le critiche ricevute nelle scorse ore, ma anche con i fatti. La giornalista dichiara che passerà alle vie legali. Anzi, da quanto scritto sono già scattate le segnalazioni alla polizia postale. Ma cosa è accaduto? A Stasera Italia, in collegamento con diversi ospiti tra cui il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, stava commentando la drammatica situazione della città bergamasca, piegata dal Coronavirus. E, in tale contesto, ha detto: “Il 90% dei morti è nelle regioni del Nord. Cosa può esserci di diverso? Persone più ligie, che vanno tutte a lavorare?”. Domande che le hanno attirato una pioggia di insulti e critiche. Da qui la presa di posizione ferrea della giornalista.

Palombelli contrattacca alle polemiche

“La libertà di opinione è sacra. La diffamazione via web è un reato. Tutti i post e gli autori contenenti ingiurie, calunnie e diffamazioni vengono e verranno identificati e chiamati a rispondere in sede civile di quanto hanno scritto“. Così esordisce Barbara Palombelli sul suo profilo Facebook. “I miei avvocati sono al lavoro – aggiunge – Estrapolare una frase da un contesto in cui si parlava esclusivamente della tragedia di Bergamo, travisandone il contenuto, è un’operazione scorretta. Di tutto il resto si occuperanno polizia postale, magistratura e avvocati.” La giornalista passa quindi a spiegare nel dettaglio il contesto delle sue dichiarazioni…

“Qualcuno ha capito male e ha montato una immaginaria tempesta”

Venerdì sera si parlava dei bergamaschi e del loro senso del dovere e del lavoro…di andare a lavorare anche con la febbre”, spiega la conduttrice di Stasera Italia che conclude: “Con il sindaco Gori e gli ospiti in collegamento ci si chiedeva come mai proprio Bergamo fosse la città martire, se le aziende aperte fossero state, insieme alla partita giocata col Valencia, responsabili di questo dramma… Qualcuno ha capito male e ha montato una immaginaria tempesta… Non è il momento delle polemiche, non risponderò a nessuno.”

https://www.facebook.com/barbarapalombelliofficial/posts/2447697008862545

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.