Proseguono le indagini su Alessandro Basciano, denunciato per stalking da Sophie Codegoni, sua ex fidanzata e madre di sua figlia Celine Blue. E proseguono anche gli sfoghi del deejay che, nelle scorse ore, è tornato a tuonare sull’ex tronista dal suo profilo Instagram. In particolare il 35enne ligure ha postato una mail inviata al suo avvocato dal legale della Codegoni. Nel documento si evince che come chi segue l’influencer non reputi opportuno che in questo momento Basciano avanzi alcune richieste. Richieste che riguarderebbero il vedere Celine Blue.
Lo sfogo di Alessandro Basciano contro l’avvocato di Sophie Codegoni
“Basta”, scrive a caratteri cubitali Basciano per poi affermare di non comprendere come un “genitore possa impedire all’altro, in maniera assolutamente arbitraria e prepotente, di vedere sua figlia”. Il deejay aggiunge che può “sopportare la cattiveria” rivolta a lui “come uomo”, ma non quella “come padre”. Conclude spiegando che farà ogni cosa possibile a livello giuridico per poter vedere sua figlia.
Le 3mila pagine depositate dall’ex tronista
Nel frattempo è emerso che Sophie Codegoni ha depositato agli atti oltre 3mila pagine di messaggi ricevuti dall’ex compagno. La notizia è stata data da La Vita in Diretta (Rai Uno) nella puntata del 3 dicembre. L’inviata del programma ha spiegato di aver parlato con Basciano il quale le ha riferito che “non ha nulla da nascondere”. La giornalista ha aggiunto che il deejay è stato impegnato nelle scorse ore assieme al suo avvocato a visionare le 3mila pagine depositate dall’ex compagna così da poter preparare una memoria difensiva. Sempre nel talk condotto da Alberto Matano è stato sostenuto che il 35enne vuole chiedere al pm di essere riascoltato senza aspettare un’eventuale convocazione.
Nella trasmissione di Rai Uno sono stati lette alcune frasi che il deejay avrebbe scritto a Sophie e che sarebbe conetenute negli atti giudiziari: “Con tutto quello che mi hai fatto penare devi m0rire”; “Carogna maledetta che non sei altro devi morire”; “Rispondimi o finisci male”. E ancora: “Adesso basta, a cena con gli uomini vacci da sola non con mia figlia, non mi devi provocare”.
Chiesti gli arresti domiciliari per Basciano
Nel frattempo, alla luce degli sviluppi delle indagini, lungo la serata di lunedì i magistrati hanno optato per fare ricorso al tribunale del riesame in sede di appello ed hanno chiesto cha al deejay siano inflitti gli arresti domiciliari. Secondo il pm, Basciano potrebbe rendersi nuovamente protagonista di atti persecutori verso l’ex fidanzata. Lui intanto continua a negare di aver assunto determinati atteggiamenti e di aver avuto comportamenti minacciosi, sostenendo che la relazione era tossica da ambo le parti.